La Goletta di Legambiente promuove il lago di Como: buono stato di salute





E’ quello che è emerso dalle analisi effettuate in quattro punti del territorio. Enterococchi sotto la soglia di attenzione. Il problema delle microplastiche.
Il lago di Como sta bene e gode di buona salute. Detto in termini rigorosamente medici, suona così la valutazione fatta dalla Goletta dei Laghi, la campagna di Legambiente che ogni anno rileva le principali fonti di criticità per gli ecosistemi lacustri. Quattro i punti monitorati sul Lario: canale del depuratore nei pressi dei Giardini a Lago di Como, la foce del torrente Telo ad Argegno, quella del torrente Breggia a Cernobbio e a quella del torrente Albano a Dongo. Tutti i dati delle analisi, che evidenziano la presenza nel lago di enterococchi intestinali ed escherichia coli, mostrano valori nei limiti di legge. Dunque, nessun rischio per chi fa il bagno eventualmente
Attenzione particolare al problema delle microplastiche: il Lario ha riportato nel 2018 una densità media di microparticelle di plastica pari a 28.500 unità per chilometro quadrato, dato alto e preoccupante al tempo stesso anche per la sopravvivenza della fauna acquatica.