Parolario 2019: chiusura con tantissimi ospiti

Snif, anche questa Parolario 2019 è arrivato alla sua conclusione, allora vediamo gli appuntamenti da non perdere in questo torrido sabato.
Considerando le temperature, è ideale la partenza delle 10.00 del mattino, per la passeggiata poetico-pittorica: L’arte del cammino condotta da Luciano Ragozzino e Pietro Berra. Si parte dalla Art Company di Via Borgovico 163 a Como, per arrivare alle 12:30 A Villa Olmo. Luciano Ragozzino è incisore ed editore di libri d’artista e Pietro Berra il poeta e scrittore, tra i curatori artistici di Parolario, che ben conosciamo. Sono accomunati dalla passione per il cammino. Il primo ha raccontato pittoricamente i suoi lunghi cammini solitari in affascinanti carnet di viaggio, il secondo è curatore del progetto Passeggiate Creative e autore del ciclo di poesie Camminante.
Nel frattempo alle 11.00 a Villa Olmo, Giorgio Cosmacini e Giovanni Ferrari presentano il loro volume Historia Cordis, dedicato alla storia degli studi, prima più legati alla filosofia, poi sempre più vicini alla medicina, dello studio del cuore. Fino ad arrivare alle più recenti acquisizioni scientifiche. In collaborazione, ovviamente con Comocuore.
Alle 18.00 a Villa Olmo, riparte il laboratorio Leggere rilassati, lettura e trattamenti shiatsu di 30′ a cura di Hakusha Centro Studi di Shiatsu e Moxa E Shiatsubenessere
Con questo sottofondo, alle 18.15 può iniziare l’incontro con gli autori di La Bibbia non l’ha mai detto, Mauro Biglino e Lorena Forni. Edito da Mondadori, il volume si propone come un inno alla laicità, specialmente a quella dello Stato. Così Lorena Forni, professoressa di Filosofia del Diritto, passa al setaccio le leggi italiane maggiormente influenzate dal cattolicesimo, mentre Mauro Biglino, noto e controverso studioso della Bibbia, sostiene che le traduzioni più diffuse dei passi biblici normativi considerati rilevanti, sono in realtà radicalmente sbagliate. Oltre al volume, anche il dibattito che ne nascerà a Parolario promette di essere davvero interessante.
A Villa Bernasconi alle 18.30 invece, Patrizia Bruggi, Giorgio Cosmacini, Giorgio Cavalleri presentano il loro bel volume di ricerca storica, Bando alle guerre. I diari della prigionia di Antonio Fermini. Un racconto di quotidianità di guerra e prigionia, i cui scritti hanno il pregio di trascinare il lettore in un turbine di emozioni che oggi ci sono per fortuna sconosciute, ma che allo stesso tempo riguardano alcune paure ataviche e universali. Il libro, raccoglie i diari del comasco Antonio Fermini, che, di stanza a Patrasso, in Grecia, all’indomani dell’8 settembre 1943, insieme ai suoi compagni, viene deportato in vari campi di concentramento in Germania, fino a riuscire a rientrare il 23 aprile 1945.
Alle 19.30, giusto in tempo per la cena, a Villa Olmo si parla di Cucina andata e ritorno con Alberto Capatti. inviterà il pubblico di Parolario a riflettere sulla cucina contemporanea tra avanguardia e tradizione insieme agli autori della collana Interferenze da lui curata per Cinque Sensi editore.
Alle 20.30 Marta Morazzoni presenta Il dono di Arianna, edito da Guanda, in cui rilegge i miti classici, proponendone una diversa interpretazione.
Attesissimo l’appuntamento delle 21.30 che chiude questa edizione di Parolario, con Farian Sabahi e Il bazar e la moschea. Storia dell’Iran 1890-2018, edito da Bruno Mondadori. La giornalista della Rai e del Corsera ripercorre qui le vicende dell’Iran, partendo dalla rivolta del tabacco del 1890, in occasione della quale i mercanti si allearono con il clero riuscendo a far sentire le proprie ragioni. Un’alleanza, quella tra il bazar e la moschea, che si rivelerà cruciale nel corso del Novecento. Questa edizione presenta un aggiornamento di dieci anni rispetto a quella precedente, pubblicata a fine 2008 e quindi poco prima delle contestate elezioni, segnate da brogli, che videro la rielezione del presidente Ahmadinejad per un secondo mandato. Conduce l’incontro Chiara Milani.

Ecco nel dettaglio gli appuntamenti di sabato 29 giugno.
Alle 10.00 presso The Art Company a Como (via Borgovico, 163) ci sarà il ritrovo per la passeggiata poetico-pittorica “L’arte del cammino”, con Luciano Ragozzino e Pietro Berra che finirà alle ore 12.30 nel parco di Villa Olmo.
Luciano Ragozzino (incisore ed editore di libri d’artista) e Pietro Berra (poeta e scrittore) sono accomunati dalla passione per il cammino. Il primo ha raccontato pittoricamente i suoi lunghi cammini solitari in affascinanti carnet di viaggio, il secondo è curatore del progetto Passeggiate Creative e autore di un ciclo di poesie dal titolo “Camminante”. Partendo dalla galleria The Art Company, che ospiterà una mostra di libri d’artista delle edizioni Il Ragazzo Innocuo e Quaderni di Orfeo, nonché dei carnet di viaggio di Ragozzino, condurranno il pubblico in una passeggiata poetico-pittorica tra ville e giardini della sponda occidentale del lungolago di Como, in cui ogni tappa sarà scandita da brevi testimonianze dei cammini intrapresi e da letture
di poesie, tratte in particolare dai libri a tiratura limitata che Berra e Ragozzino hanno realizzato insieme (“Dorsale” per Il Ragazzo Innocuo e “Il Ciclocane” per i Quaderni d’Orfeo).
Inoltre, sotto la guida esperta di Ragozzino, sarà possibile cimentarsi nella pittura ad acquerello di scorci dei paesaggi attraversati durante la passeggiata. Per questo, le persone interessate sono pregate di portare l’attrezzatura necessaria (carta e colori).
In collaborazione con Associazione Sentiero dei Sogni.
Prenotazione obbligatoria su https://artecammino.eventbrite.it.
Alle 11.00 a Villa Olmo sarà presentato “Historia Cordis” (Casa Editrice Cattaneo Paolo Grafiche, 2019) di Giorgio Cosmacini e Giovanni Ferrari, una “storia del cuore” che muove dalle idee filosofiche dell’antica Grecia e dal “cardiocentrismo” di Aristotele per approdare alle ricerche e scoperte scientifiche che in età rinascimentale e moderna contribuiscono alla nascita ottocentesca della cardiologia. Di questa sono dette le attuali acquisizioni scientifico-tecniche e le odierne risorse nella terapia e nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, a salvaguardia della nostra salute.
Giorgio Cosmacini e Giovanni Ferrari dialogano con Pierluigi Comerio.
In collaborazione con Comocuore Onlus.
Dalle 18.00 alle 20.00 nella Sala Ovale di Villa Olmo si terrà il laboratorio “Leggere Rilassati”, lo spazio di benessere che gli operatori di HAKUSHA e SHIATSUBENESSERE presentano a Parolario 2019: un’occasione di benessere da non farsi scappare. I visitatori e gli ospiti del festival potranno ricevere un trattamento Shiatsu di rilassamento che regalerà la possibilità di un’esperienza di lettura nuova e piena di curiosità.
Lo Shiatsu è una raffinata tecnica di pressione corporea utile per riequilibrare il fluire naturale dell’energia a livello fisico, energetico e psichico e migliorare il benessere e la salute della persona.
Un trattamento shiatsu stimola e risveglia la capacità istintiva e naturale dell’essere umano di prestare attenzione al proprio corpo, di sentire, di trarre informazioni dall’esperienza del qui e ora e muoversi verso il nuovo. Dopo un trattamento Shiatsu siamo rilassati ma anche curiosi e aperti al nuovo, pronti per assaporare pienamente tutte la magia, le suggestioni, e le sensazioni che una lettura, un libro, un incontro con l’autore può offrire.
In collaborazione con agli operatori professionisti di Hakusha Centro Studi Shiatsu e Moxa e Shiatsubenessere.

Alle 18.15 a Villa Olmo per il quarto ed ultimo appuntamento del ciclo Tra scienza, religione e filosofia
saranno presenti Mauro Biglino e Lorena Forni con “La Bibbia non l’ha mai detto”. Nel volume Lorena Forni, professoressa di Filosofia del diritto, passa al setaccio le leggi italiane maggiormente influenzate dal cattolicesimo, e Mauro Biglino, noto e controverso studioso della Bibbia, sostiene che le traduzioni più diffuse dei passi biblici normativi considerati rilevanti, sono in realtà radicalmente sbagliate. Un libro che intende essere un manifesto di laicità.
Mauro Biglino e Lorena Forni dialogano con Alfredo Tomasetta.
In collaborazione con Fondazione Alessandro Volta.
Alle 18.30 a Villa BernasconiPatrizia Bruggi, Giorgio Cosmacini e Giorgio Cavalleri presenteranno “Bando alle guerre” (Carlo Pozzoni Foto Editore, 2019), volume che raccoglie i diari del comasco Antonio Fermini, nativo di Ramponio Verna (San Fedele Intelvi), che, di stanza a Patrasso (Grecia), all’indomani dell’8 settembre 1943, insieme ai suoi compagni, viene deportato in vari campi di concentramento in Germania, fino a riuscire a rientrare al paese natio il 23 aprile 1945.
Le memorie di Fermini colpiscono per la capacità di restituire il quotidiano di quei 19 mesi. Ogni giorno è rendicontata la fatica per reperire il cibo, drammatico e quotidiano assillo di tutti i prigionieri dei campi di lavoro. Ed è proprio la quotidianità, la ripetizione della ricerca senza soluzione di continuità, a trasportare il lettore nell’ansia di quei giorni, quasi la vivesse in prima persona: la preoccupazione per la salute dei parenti, la gioia dei rari pacchi che arrivano da casa con pochi ma preziosi generi di conforto, le lettere del fratello dalla Francia, il timore a ogni cambio di campo di prigionia e la speranza, a ogni nuovo lavoro, che il
rancio possa essere più sostanzioso. Il volume è introdotto da due prefazioni, una a cura di Giorgio Cavalleri e l’altra di Giorgio Cosmacini, e arricchita dalle note storiche della curatrice, Patrizia Bruggi.

Alle 19.30 a Villa Olmo durante l’incontro “Cucina andata e ritorno” il Professore Alberto Capatti inviterà il pubblico di Parolario a riflettere sulla cucina contemporanea tra avanguardia e tradizione insieme agli autori della collana Interferenze da lui curata. Tra i libri presentati ci saranno: “La Carbonara perfetta” di Eleonora Cozzella, “Camminare la terra dei formaggi” di Alberto Marcomini, “Il raccolto dei racconti” di Maurizio Saggion e “A tavola con gli amici” di Leda Vigliardi Paravia .
Con Eleonora Cozzella, Alberto Marcomini, Maurizio Saggion e Leda Vigliardi Paravia.

Alle 20.30 a Villa Olmo sarà protagonista Marta Morazzoni con “Il dono di Arianna” (Guanda, 2019) entra quasi di soppiatto, da una porta socchiusa, nella sala delle divinità e degli eroi di quel mondo che la letteratura ha già a lungo percorso. E lo rileggendo e modificando le linee del racconto. Nelle pagine di queste storie, dove compaiono tra gli altri Clitemnestra e Agamennone, Teseo, la bella Elena con la sua corte di sciagure, Alcinoo e Nausicaa, o un giovane molto simile a Edipo, non c’è un’aderenza rigorosa alla tradizione classica, ma nemmeno un’intenzione trasgressiva. Più semplicemente, da quella mitologia, con cui l’autrice ha confidenza fin da bambina, è sgorgata una vena narrativa senza schemi, ma con radici ben piantate nella terra ellenica. I luoghi qui raccontati diventano lavagne su cui scrivere le infinite possibilità di una leggenda millenaria: Creta, Mykonos, Tebe, il Taigeto, luoghi tutti attraversati dal mito, anche oggi che quei nomi corrispondono a volte a città senza fascino. Ma permane l’eco di ciò che lì si dice sia avvenuto, e proprio quel «si dice» ha mosso questa ricomposizione, o interpretazione, con il diritto naturale dello scrittore a inventare.
Marta Morazzoni dialoga con Sara Cerrato.

Alle 21.30 a Villa OlmoFarian Sabahi, con “Il bazar e la moschea. Storia dell’Iran 1890-2018” (Mondadori Bruno, 2019), ripercorrerà le vicende dell’Iran partendo dalla rivolta del tabacco del 1890, in occasione della quale i mercanti si allearono con il clero riuscendo a far sentire le proprie ragioni. Un’alleanza, quella tra il bazar e la moschea, che si rivelerà cruciale nel corso del Novecento. Questa edizione presenta un aggiornamento di dieci anni rispetto a quella precedente, pubblicata a fine 2008, poco prima delle contestate elezioni che videro la rielezione del presidente Ahmadinejad. Le tematiche analizzate comprendono il movimento verde d’opposizione del 2009 e la repressione di regime, le reazioni iraniane alle primavere arabe e in particolare a quella sciita del Bahrein, l’elezione del presidente moderato Rohani e l’accordo nucleare del luglio 2015, il coinvolgimento di Teheran nelle questioni regionali, le proteste di inizio 2018, le tensioni con gli Stati Uniti del presidente Donald Trump, con Israele e con l’Arabia Saudita, nonché le conseguenze – anche per le imprese italiane – dei due round di sanzioni americane imposte nell’agosto e nel novembre 2018.
Farian Sabahi dialoga con Chiara Milani.
Charity partner
Charity partner di Parolario quest’anno sarà l’AssociazioneCULTURAL FRAME OF FOOD, nata dalla volontà del prof. Alfredo Vanotti (medico nutrizionista scomparso pochi anni fa) e con un comitato scientifico transdisciplinare composto da professionisti e operatori che si occupano di tematiche legate a salute, alimentazione e ambiente. L’Associazione comasca ha, quindi, l’intento di approfondire e sviluppare temi legati all’alimentazione con un approccio sistemico tra saperi per diffondere corretti messaggi scientifici ed educativi.
L’associazione propone una mini rassegna all’interno di Parolario: The Food Curiosity Meeting, brevi incontri sul cibo, accompagnati da aperitivi a tema, che si terranno presso il “Caffè Letterario” di Parolario (gestito da La Breva Catering), nel parco della Villa Olmo.
“Ricette curiose dal mondo”, quarto ed ultimo di questi incontri, si terrà alle 12.00 e vedrà protagonisti Giovanni Moretti (delegato per la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, da anni portavoce di una regione del Brasile, l’Acre, che si trova nel mezzo della foresta amazonica), Paola Lovisetti (farmacista, Food blogger, scrive per Tess e per il quotidiano La Provincia. Ha avviato una scuola per turisti stranieri nella quale insegna a fare la spesa correttamente e a cucinare secondo le regole della cucina mediterranea) e Pamela Fogliaro (farmacista, biologa nutrizionista, lavora presso Scuola CFP di Monteolimpino) con il libro Amazon Butterfly-Il Ricettario.
Card Amici di Parolario
Durante Parolario sarà possibile sottoscrivere la Card Amici di Parolario 2019: un modo per contribuire a tenere in vita non solo il festival ma anche il ciclo di incontri “Aspettando Parolario” che si svolge durante tutto l’anno.
La Card offre ai suoi possessori la possibilità di usufruire di diverse convenzioni, che vengono costantemente aggiornate sul sito www.parolario.it.
Info utili
Tutti gli appuntamenti di Parolario sono a ingresso libero (salvo dove diversamente indicato).
A Villa Olmo saranno allestiti un Infopoint e un bookshop per avere tutte le informazioni relative alla manifestazione e trovare i libri che vengono presentati a Parolario.
Il Bookshop è curato dalla Libreria Feltrinelli di Como.
Durante il Festival è attivo un servizio navetta gratuito tra Piazza Cavour, Villa Olmo, Villa del Grumello, Villa Sucota/FAR e Villa Bernasconi, realizzato in collaborazione con ASF autolinee.
Due i punti ristoro disponibili per il pubblico di Parolario: a Villa Olmo (Como), il Caffè Letterario a cura di La Breva Catering; a Villa Bernasconi (Cernobbio), lo Spazio Anagramma a cura di Contrada degli Artigiani.
Per informazioni
Segreteria organizzativa: tel. +39.031.301037 – info@parolario.it
Sito internet (con il programma completo della manifestazione e gli aggiornamenti): www.parolario.it
Facebook: facebook.com/Parolario
Instagram: Parolario
Parolario è realizzato dall’Associazione Culturale Parolario con il contributo e la collaborazione del Comune di Como.
Con il patrocinio di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Soggetto di rilevanza regionale: Regione Lombardia