Como candidata Unesco per la seta, ecco la firma:”E ora crediamoci tutti assieme”
Il sindaco Landriscina mette nero su bianco al documento, ora spedito a Parigi. C’è il logo e la voglia di stupire il mondo:”Possiamo farcela”.
Un atto formale si, ma molto significativo. La firma del sindaco di Como, Mario Landriscina, sul documento da spedire all’Unesco per essere farte integrante – questa la speranza – del Network Unesco Creative Cities (Ucc). Stamattina nella Camera di Commercio di Como è stata annunciata ufficialmente la candidatura di Como ad entrare a far parte di questa struttura. Dopo la firma di Landriscina le parole di chi sta sta spendendo per questa iniziativa. “Tutti sulla stessa barca e nella stessa direzione“, così il primo cittadino di Como. “Occasione storica per la città, non per uno di noi” gli ha fatto eco il presidente della Camera di Commercio Galimberti. Presenti anche altri enti ed associazione che hanno aderito. “Ne aspettiamo altre di adesioni – ha precisato il coordinatore del Consorzio Como Turistica, Daniele Brunati – per avere un gruppo sempre più ampio, unito e compatto“.
IL CRONOPROGRAMMA A TAPPE
Entro domenica 30 giugno la lettera di candidatura firmata dal sindaco di Como Mario Landriscina sarà inviata dal Comune di Como alla Commissione UNESCO di Parigi, accompagnata da lettera di endorsement della Commissione Italiana UNESCO che, con delibera del 13 giugno 2019, ha dichiarato di sostenere la Città di Como tra le candidate italiane al Network UCC. Dal 1° al 31 luglio il Segretariato UNESCO di Parigi verificherà l’eleggibilità della candidatura sulla base della completezza e correttezza della documentazione a disposizione.
I documenti saranno quindi sottoposti all’attenzione dei peer del cluster per cui la città si è candidata e, in seguito, di un gruppo di esperti indipendenti scelti da UNESCO che assegneranno una valutazione alle singole candidature – 1° agosto – 30 settembre 2019.
Un eventuale secondo intervento da parte di UNESCO Italia e/o Ambasciata Italiana UNESCO e/o Ministero Esteri potrebbe verificarsi nel caso in cui la valutazione assegnata dai peer e dagli esperti indipendenti UNESCO sia la medesima per più di due città a livello nazionale.
Il vaglio ultimo sarà direttamente in capo al DG UNESCO, che, prevedibilmente, nel mese di novembre 2019 ufficializzerà le nomine delle città che entreranno a far parte del Network UCC.