Parolario 2019: nel bel mezzo del cammin di Parolario

25 giugno 2019 | 10:06
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Parolario 2019: nel bel mezzo del cammin di Parolario
Parolario 2019: nel bel mezzo del cammin di Parolario
Parolario 2019: nel bel mezzo del cammin di Parolario

La giornata di oggi, a Parolario 2019, inizia con un appuntamento dedicato ai bambini, all’Ostello Bello di Como alle 17.00. Laboratorio di Origami per bambini: l’Associazione Miciscirube propone infatti un laboratorio di Origami, intitolato Natsu Matsuri. La festa dell’estate. Dai 7 anni in su.

Alle 17.30 a Villa Olmo, Matteo Codignola presenta il suo volume edito da Adelphi, Vite brevi di tennisti eminenti. Racconti del tennis di un tempo, che prendono il via da alcune foto degli anni 50 ritrovate per caso da un collezionista in un baule. Un’occasione per mettere a confronto lo sport di un tempo con quello di oggi.

Senza spostarci, alle 18.15 Paolo Pagani “I luoghi del pensiero”, edito da Neri Pozza. Non un libro di filosofia, ma il racconto umano della vita di diversi filosofi, un’originale cartografia intellettuale che racconta la storia delle idee e la loro genesi, che è poi anche la genesi della cultura occidentale: Spinoza, il Seicento olandese, Thomas Mann seguendo il loro percorso mentale fino in America.

Alle 18.30 a Villa Bernasconi, Roberta Schira racconta I nuovi onnivori, donne e uomini attenti alla qualità di ciò che mangiano, curiosi delle ricerche scientifiche ma senza che esse diventino una dittatura, consapevoli del proprio ruolo di consumatori attivi e del fatto che le loro scelte possono incidere sul futuro del pianeta e dei suoi abitanti. Un saggio per ritrovare, con consapevolezza, il piacere della tavola.

Si torna a parlare di pensiero, alle 19.00 a Villa del Grumello, con Giuseppe Cambiano e Sette ragioni per amare la filosofia, edito dal Mulino. Sette motivi, tutti da ricercare anche nella vita quotidiana: fare domande, usare parole per rispondere a queste domande, addurre ragioni per giustificare le risposte, apprezzare il dissenso, intrecciare rapporti con altre concezioni del mondo e con il sapere scientifico, capire altre epoche, aprirsi ad altri mondi. Perché, assicura il professore della Normale di Pisa, il pensiero non è prerogativa esclusiva dell’Occidente.

Alle 19.30, a Villa Olmo, il caporedattore del Corriere del Ticino Carlo Silini, presenta il suo romanzo Latte e sangue, sequel de Il ladro di ragazze, entrambi noir, ambientati nel seicento tra il Ceresio e il Lago di Como.

Alle 20.30 a Villa del Grumello, Flaminia Cruciani ci dà Lezioni di immortalità. Introdotta da Pietro Berra, la poetessa e archeologa romana edita per Mondadori questo racconto delle più belle lezioni di immortalità ricevute, scavando fra le sabbie di quella terra millenaria e addolorata che è la Siria, con la sua straordinaria gente. “Mi è sembrato importante scrivere questo libro adesso, perché l’archeologia è l’unico modo di comprendere il presente”.

Alle 21.00 a Villa Olmo, Alessio Brunialti presenta Gabriele Antonucci e Bruce Sudano e Michael Jackson. La musica, il messaggio, l’eredità artistica, edito da Hoepli. Un racconto dell’artista da milioni di copie e del controverso uomo, analizzandone la discografia, raccontando aneddoti e analizzando i suoi rapporti con altri big della musica. La serata sarà arricchita dalla musica della Ginger Bender.

Anche oggi si chiude con il cinema, grazie alla proiezione, alle 22.30, di Io e te, di Bernardo Bertolucci.

parolario 2019

Ecco nel dettaglio gli appuntamenti di martedì 25 giugno.

Alle 17.00 nella nuova location dell’Ostello Bello ritornerà il laboratorio di origami per bambini che quest’anno vedrà protagonista “Natsu Matsuri”: una festa popolare di carattere locale che si fa durante l’estate in tutto il Giappone. Tradizionalmente questa festa era nata per augurare un raccolto abbondante o per allontanare le malattie e i disastri naturali, come i tifoni e la siccità. Tutti bambini aspettano la festa per divertirsi con la famiglia e gli amici e girare per le strade piene di bancarelle, musica, giochi e sfilate di carri.

Durante il laboratorio a Parolario i bambini curioseranno tra le bancarelle, dove troveranno sicuramente: i giochi tradizionali come la pesca dei pesci rossi o dei palloncini nell’acqua, maschere tradizionali o dei personaggi dei cartoni animati. Successivamente questi giochi saranno realizzati con la tecnica dell’origami e alla fine si giocherà tutti insieme con le opere di carta.

Per bambini dai sette anni in su.

Max 12 partecipanti. €5.

Prenotazione obbligatoria: tel. 031.301037 – info@parolario.it

In collaborazione con Associazione Miciscirube.

Generico

Alle 17.30 a Villa OlmoMatteo Codignola con il libro “Vite brevi di tennisti eminenti” (Adelphi, 2018) ritornerà a quando il tennis era un mondo libero e per molti versi alieno, dove ognuno sembrava dare, del gioco, un’interpretazione quantomeno personale. Quel mondo rivive in questo volume, attraverso racconti, che sono lunghe didascalie di foto d’agenzia degli anni Cinquanta, trovate per caso nella valigia di un collezionista. Con varie sorprese, e almeno una scoperta: dietro a volti e nomi ormai esotici– Gottfried von Cramm, Beppe Merlo, Pancho Gonzales – si nasconde infatti qualcosa di cui il tennis arcaico era intessuto, mentre quello survoltato di oggi sembra averne smarrito anche solo il profumo: un intrico di storie.

Matteo Codignola dialoga con Edoardo Ceriani.

Alle 18.15 a Villa Olmo sarà presentato “I luoghi del pensiero” (Neri Pozza, 2019) di Paolo Pagani, non è un libro di filosofia, ma parla soprattutto di filosofi, delle loro vite e dei luoghi che hanno abitato. È una originale cartografia intellettuale che racconta la storia delle idee e la loro genesi. Un viaggio reportage alle radici della cultura europea: idee nate dai nomi, case, sepolcri degli uomini che hanno cambiato la nostra visione del mondo. Da Spinoza, nel Seicento olandese, Paolo Pagani risale il tempo e lo spazio fino a Thomas Mann, inseguendo e spiando nel loro lavoro quotidiano e nell’impegno di una vita grandi filosofi e scrittori, muovendosi fra stati, città, paesi, borghi, piccoli abitati, baite, stanze in affitto, monti e mari, dal Sud al Nord dell’Europa, sino agli Stati Uniti.

Paolo Pagani dialoga con Giorgio Gandola.

parolario 2019

Alle 18.30 a Villa BernasconiRoberta Schira inviterà tutti, con il suo ultimo libro “I nuovi onnivori” (Vallardi, 2019), ad opporsi al terrorismo alimentare e a chiedersi dove sia finito il piacere della tavola.

Al centro di questo dibattito vi è la figura del Nuovo Onnivoro, ovvero una persona attenta alla qualità del cibo, che non si lascia influenzare troppo dalle ricerche scientifiche; curiosa, priva di restrizioni mentali e soprattutto consapevole del proprio ruolo di consumatore attivo e del fatto che, facendo la spesa o un’ordinazione al ristorante, può incidere sul futuro dell’ambiente e dell’umanità.

Il nuovo onnivoro, rispettoso e tollerante verso coloro che la pensano in modo diverso da lui, è il commensale desideroso di riconquistare la gioia dello stare a tavola e di mangiare, senza rinunce, tutto ciò che gli piace, sentendosi anche libero di sperimentare.

Oggi preconcetti e falsi miti condizionano continuamente le nostre scelte alimentari incidendo profondamente anche sul modo in cui mangiamo, da soli o in compagnia, a scapito della convivialità, che implica condividere il tempo, oltre che il cibo. Stare seduti gli uni accanto agli altri intorno a una tavola significa inevitabilmente influenzare con il nostro umore gli altri commensali, con la conseguenza – in certi casi – di privarci di spontaneità, causare diffidenza, pregiudizio reciproco e infine chiusura totale.

Roberta Schira dialoga con Sara Cerrato.

Generico

Alle 19.00 a Villa del GrumelloGiuseppe Cambiano farà conoscere “Sette ragioni per amare la filosofia” (Il Mulino, 2019) che hanno rilievo anche per la vita quotidiana: fare domande, come e quali; usare parole per rispondere a queste domande; addurre ragioni per giustificare le risposte; apprezzare il dissenso, purché accompagnato da argomentazioni; intrecciare rapporti con altre concezioni del mondo e con il sapere scientifico; capire altre epoche, per fare tesoro dell’esperienza del passato; aprirsi ad altri mondi, perché il pensiero non è prerogativa esclusiva dell’Occidente. Un viaggio nella filosofia accompagnati da uno dei più autorevoli storici della filosofia italiani.

Giuseppe Cambiano dialoga con Alfredo Tomasetta.

Alle 19.30 a Villa OlmoCarlo Silini porterà “Latte e sangue” (Gabriele Capelli Editore, 2018), sequel del suo romanzo d’esordio “Il ladro di ragazze” (Gabriele Capelli Editore, 2015), una storia seicentesca nera ambientata tra il Ceresio e il lago di Como.

Maddalena de Buziis è l’ultima sopravvissuta di un’atroce vicenda di rapimenti, stupri ed uccisioni commessi da un oscuro personaggio dedito alle arti negromantiche fuggito da Vimercate verso le terre elvetiche: il Mago di Cantone. Maddalena vive in un villaggio discosto della Brianza e si occupa dei nonni acquisiti, molto malati. Li cura con “erbe e sguardi” perché conosce i segreti delle piante: è una “strega buona”. Mentre ancora cerca di riprendersi dalla sconvolgente disavventura vissuta nelle terre svizzere, qualcuno si mette sulle sue tracce per scovarla a tutti i costi. È un sicario della più feroce banda criminale del confine italo-svizzero. Ma il mandante è un enigmatico religioso che elabora trame inquietanti in uno spartano riparo sul Monte Generoso: l’Uomo dei Trii Böcc. Invece di scappare per sottrarsi alla cattura, Maddalena parte al contrattacco e si mette sulle tracce dei suoi persecutori.

Carlo Silini dialoga con Bruno Profazio.

Generico

Alle ore 20.30 a Villa del Grumello la poetessa ed archeologa Flaminia Cruciani presenterà “Lezioni di immortalità” (Mondadori, 2018), un libro che non è un manuale di archeologia, e non è neppure un diario di viaggio o di avventure. È il racconto sincero e appassionato della lezione di immortalità che Flaminia Cruciani ha ricevuto scavando in quella in quella terra millenaria che è la Siria con la sua straordinaria gente. Secondo l’autrice l’archeologia è l’unico modo di comprendere il presente.

Flaminia Cruciani dialoga con Pietro Berra.

Generico

Alle 21.00 a Villa OlmoGabriele Antonucci con Bruce Sudano presenterà il volume dedicato al maestro del pop “Michael Jackson. La musica, il messaggio, l’eredità artistica” (Hoepli, 2019). Il libro offre un’ampia visione dell’artista e dell’uomo, chiarendone gli controversi, analizzando la sua discografia, raccontando aneddoti poco conosciuti e i suoi rapporti con altri big della musica, mettendo in evidenza il genio artistico e il messaggio delle sue canzoni.

Michael Jackson ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura popolare degli ultimi quarant’anni, percorrendo nuove strade artistiche, trasformando i video in veri e propri film, innalzando il pop a forma d’arte.

Introduce Alessio Brunialti.

Musica con Ginger Bender.

Alle 22.30 a Villa Olmo sarà proiettato “Io e te” (Italia 2012, dur. 97′, col.) di Bernardo Bertolucci con Jacopo Olmo Antinori, Tea Falco e Sonia Bergamasco.

Tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti, il film è l’ultimo lavoro firmato dal maestro scomparso lo scorso inverno. Protagonista è un quattordicenne chiuso, introverso, in qualche modo costretto dal richiamo della vita, evocato dall’improvvisa apparizione della sorella, ad uscire dal guscio in cui si è rintanato. I due giovani protagonisti sono abbracciati dallo sguardo della macchina da presa con la grazia che ha contraddistinto l’intera opera del regista.

In collaborazione con Festival del Cinema Italiano di Como. Il film è una selezione dalle edizioni passate del Festival.

Charity partner

Charity partner di Parolario quest’anno sarà l’AssociazioneCULTURAL FRAME OF FOOD, nata dalla volontà del prof. Alfredo Vanotti (medico nutrizionista scomparso pochi anni fa) e con un comitato scientifico transdisciplinare composto da professionisti e operatori che si occupano di tematiche legate a salute, alimentazione e ambiente. L’Associazione comasca ha, quindi, l’intento di approfondire e sviluppare temi legati all’alimentazione con un approccio sistemico tra saperi per diffondere corretti messaggi scientifici ed educativi.

Card Amici di Parolario

Durante Parolario sarà possibile sottoscrivere la Card Amici di Parolario 2019: un modo per contribuire a tenere in vita non solo il festival ma anche il ciclo di incontri “Aspettando Parolario” che si svolge durante tutto l’anno.

La Card offre ai suoi possessori la possibilità di usufruire di diverse convenzioni, che vengono costantemente aggiornate sul sito www.parolario.it.

Info utili

Tutti gli appuntamenti di Parolario sono a ingresso libero (salvo dove diversamente indicato).

A Villa Olmo saranno allestiti un Infopoint e un bookshop per avere tutte le informazioni relative alla manifestazione e trovare i libri che vengono presentati a Parolario.

Il Bookshop è curato dalla Libreria Feltrinelli di Como.

Durante il Festival è attivo un servizio navetta gratuito tra Piazza Cavour, Villa Olmo, Villa del Grumello, Villa Sucota/FAR e Villa Bernasconi, realizzato in collaborazione con ASF autolinee.

Due i punti ristoro disponibili per il pubblico di Parolario: a Villa Olmo (Como), il Caffè Letterario a cura di La Breva Catering; a Villa Bernasconi (Cernobbio), lo Spazio Anagramma a cura di Contrada degli Artigiani.

Per informazioni

Segreteria organizzativa: tel. +39.031.301037 – info@parolario.it

Sito internet (con il programma completo della manifestazione e gli aggiornamenti): www.parolario.it

Facebook: facebook.com/Parolario

Instagram: Parolario

Parolario è realizzato dall’Associazione Culturale Parolario con il contributo e la collaborazione del Comune di Como.

Con il patrocinio di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Soggetto di rilevanza regionale: Regione Lombardia