Omicidio di Vighizzolo, il Pm chiede 30 anni per il ragazzo che ha ucciso il nonno

16 maggio 2019 | 19:56
Share0
Omicidio di Vighizzolo, il Pm chiede 30 anni per il ragazzo che ha ucciso il nonno
Omicidio di Vighizzolo, il Pm chiede 30 anni per il ragazzo che ha ucciso il nonno
Omicidio di Vighizzolo, il Pm chiede 30 anni per il ragazzo che ha ucciso il nonno

Luca Volpe in aula davanti al giudice:”Quel giorno era armato di coltello”. La difesa chiede un vizio di mente.

Il Pm Simona De Salvo ha chiesto il massimo della pena, oggi in Tribunale a Como, il massimo della pena per Luca Volpe, il 27enne canturino accusato di avere ucciso il nonno materno, Giovanni Volpe, 78 anni, ferito a morte con 19 coltellate nella casa in cui vivevano assieme, a Cantù, nella frazione di Vighizzolo, il 16 marzo 2018. 30 anni di reclusione per lui che, in aula davanti a giudice e Pm, ha anche fatto dichiarazioni spontanee.

Il Pm ha chiesto 30 anni per uil ragazzo partendo dall’ergastolo, pena massima. I 30 anni sono la conseguenza del rito abbreviato. Sentenza attesa per il 6 giugno prossimo. La difesa ha risposto invocando il vizio di mente.Luca, come detto, ha spiegato che il nonno, quel giorno, era armato di coltello. Volpe è accusato di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà. Il giovane viveva con il nonno che, in pratica, lo ha cresciuto. Tra i due sarebbe scoppiata una lite perché il pensionato avrebbe scoperto che il nipote faceva nuovamente uso di droga.