Domenica a Casa Odescalchi. Visite guidate in centro Como con il FAI Giovani

14 maggio 2019 | 14:18
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Domenica a Casa Odescalchi. Visite guidate in centro Como con il FAI Giovani
Domenica a Casa Odescalchi. Visite guidate in centro Como con il FAI Giovani
Domenica a Casa Odescalchi. Visite guidate in centro Como con il FAI Giovani
Domenica a Casa Odescalchi. Visite guidate in centro Como con il FAI Giovani

Sempre propositivo il Gruppo Giovani della Delegazione FAI di Como, dopo il grande successo dell’evento “Christmas FAIry – Natale a Casa Odescalchi”  dello scorso dicembre, la dimora storica nel centro di Como torna ad essere meta di una giornata di visite domenica 19 maggio dalle 12 alle 17, previa prenotazione como@faigiovani.fondoambiente.it

Raramente aperto al pubblico Palazzo Odescalchi è un grande complesso tra piazza Roma, il Duomo e il Broletto, un gioiello della Como tra il Seicento e il Settecento, quando era di proprietà di un ramo della nobile famiglia comasca che ha tra i suoi esponenti anche un papa: Innocenzo XI. Costituito da più unità edilizie, aggregate nel tempo, era una vera e propria cittadella, in cui si svolgevano numerose attività residenziali e commerciali. Quando era prospiciente l’antico porto di origine romana collocato dove ora c’è Piazza Cavour, i grandi porticati aperti  sullo stile di quelli del Broletto, ospitavano il mercato del pesce.
Sul lato di via Rodari si possono notare una serie di grandi archi che in origine erano porte di ingresso a varie botteghe, oggi sono inghiottiti dalla pavimentazione stradale dopo che tutto il sedimento della città è stato innalzato di oltre un metro.

palazzo odescalchi como

All’interno la grande sala del camino in quello che fu l’appartamento papale furono eseguiti tra il 1622 e il 1634, e si devono a Francesco Silva, di Morbio Inferiore. Le decorazioni sono incentrate sulla figura di Ippolito Odescalchi, il personaggio di maggior spicco della famiglia. Paggio d’onore dell’imperatore d’Austria, Don Giovanni, ha servito gli Asburgo austriaci e quelli spagnoli e ha partecipato alle campagne militari nelle Fiandre, riportate negli affreschi di Palazzo Odescalchi, e alla battaglia di Tunisi, ed è stato sepolto in pompa magna a Madrid.
Nella vicina sala, più piccola ma altrettanto ricca di stucchi e affreschi, si notano i lavori di Francesco Torchio, detto Lo Struzzo. Da notare, in particolare, il piccolo ritratto di un personaggio sconosciuto, al cui collo è ben visibile una cravatta, annodata secondo lo stile detto francese dell’epoca: segno della diffusione di questi dettagli dell’abbigliamento maschile a Como in quei primi anni del Seicento.

L’intero complesso è stato oggetto di un’accurata ristrutturazione negli ultimi anni.

palazzo odescalchi como

La visita a Palazzo Odescalchi, a cura dei volontari FAI giovani di Como, è un evento aperto a tutti con un contributo di 7 euro, 5 per gli iscritti FAI. Possibilità di iscriversi al FAI in loco alla quota di benvenuto FAI Giovani di 15 euro dai 18 ai 35 anni e possibilità di rinnovo.

Si invitano i partecipanti a presentarsi almento 10 minuti prima dell’orario selezionato. L’evento avrà luogo anche in caso di pioggia.

Iscrizioni obbligatoria tramite www.faiprenotazioni.it fino a esaurimento posti entro il 17 maggio.

Per informazioni e prenotazioni: como@faigiovani.fondoambiente.it