Rebbio, presto una nuova struttura per minori in stato di grave disagio

La struttura dovrebbe sorgere in via Giussani: tre piani ed un seminterrato per piccoli ospiti. Il vicesindaco:”Grazie alla Caritas”.
Nei giorni scorsi il vicesindaco di Como, Alessandra Locatelli insieme al dirigente dei Servizi sociali Giuseppe Ragadali ha incontrato i rappresentanti della Caritas per il nuovo incontro di perfezionamento e valutazione del progetto per la creazione di una casa-multiservizio a Rebbio, in via Giussani. Fin dal primo incontro Caritas ha esposto un progetto mirato ai minori con l’intenzione di collaborare con i Servizi sociali, andando incontro alle esigenze del territorio e ai bisogni rilevati dalle assistenti sociali che se ne occupano.
«Ringraziamo Caritas per la fattiva collaborazione e per aver presentato un progetto flessibile e indirizzato a servizi necessari – commenta Alessandra Locatelli – che sul nostro territorio intendiamo potenziare e sostenere. La presenza di una struttura per l’accoglienza di bambini da 0 a 6 anni e mamme con bambino risponde precisamente ad alcune delle nostre priorità. Negli ultimi anni ci siamo trovati a fronteggiare situazioni di emergenza che hanno obbligato i servizi Sociali a sacrifici economici e di trasferimento rispetto alle risorse economiche e umane a disposizione. Ci auguriamo che questo e altri progetti possano essere un buon punto di incontro e collaborazione reciproca».
La struttura sarà composta da tre piani e da un seminterrato, e ospiterà i seguenti servizi:
– Comunità per minori di età compresa tra 0 e 6 anni
– Comunità di mamme con bambino
– Accoglienza di pronto intervento per minori che il comune deve alloggiare in via urgente
– Appartamenti per l’avvicinamento all’autonomia
I tempi della realizzazione ancora da fissare.