Mese della Mobilità Dolce: a spasso nel tempo sull’antica ferrovia Menaggio-Porlezza

5 marzo 2019 | 16:38
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Mese della Mobilità Dolce: a spasso nel tempo sull’antica ferrovia Menaggio-Porlezza

Domenica scorsa è stata la Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate, 12 edizione, che in concomitanza con il risveglio della primavera, è l’occasione per parlare di mobilità dolce ancor più in questo 2019 Anno del Turismo Lento in Italia. La Giornata annuale dedicata alle Ferrovie Dimenticate italiane si dilata per altri 30 giorni dando vita al “Mese della mobilità dolce” (fino al 7 aprile) e ingloba tour a piedi, a cavallo, in bici, portando a un ordito dinamico fra bellezza, paesaggio, tradizioni e storia, dal quale possono riemergere spostamenti esperenziali.

Sono molte in questi giorni le iniziative, gli incontri, le visite guidate e le escursioni alla riscoperta del patrimonio ferroviario dismesso. Ferrovie secondarie ancora attive che desiderano rilanciarsi, ferrovie chiuse che vorrebbero il ripristino delle corse, ferrovie non più attive e smantellate che possono diventare provvidenziali piste ciclopedonali. Attorno a questi tre primari obiettivi si è concentrata dall’anno 2006 l’attenzione di Co.Mo.Do. (Cooperazione Mobilità Dolce) e l’impegno di decine e decine di associazioni e volontari, per il paesaggio che deve essere salvaguardato, recuperato e valorizzato in qualità di bene culturale e anche per misurare e ridistribuire le risorse economiche pubbliche e private legate al recupero delle ferrovie dismesse, creando green jobs.

ferrovia menaggio porlezza

Nella nostra provincia ci sono vecchi tracciati ferroviari come quello tra Grandate e Malnate abbandonato negli anni ’60 di cui essitono poche tracce, la ferrovia della Valmorea che collegava Mendrisio all’Italia e, risalendo a tempi ancor più remoti, il treno dei “Tre laghi” che da Menaggio arrivava a Porlezza, passando per il laghetto del Piano, attiva dal 1884 al 1966. Con un evento denominato A SPASSO NEL TEMPO, domenica 10 marzo, si potra ripercorrere parte di quel vecchio tracciato in un’escursione organizzata da FerroviaMenaggioPorlezza.it. Ritrovo a Grandola e Uniti ore 9.30.

ferrovia menaggio porlezza

Escursione guidata, a piedi, sull’ex sedime (ora pista ciclo-pedonale) della fu “Ferrovia Menaggio-Porlezza” fra le località di Grandola ed Uniti e Tavordo di Porlezza; successivamente, dopo una sosta ristoratrice (scelta libera del luogo) all’ora di pranzo, visita alla sezione ferroviaria del “Museo Etnografico Naturalistico della Val Sanagra” di Grandola ed Uniti ed alla ex Fornace restaurata a cura del suddetto Museo.
Per partecipare è necessaria la prenotazione (partecipazione totalmente gratuita).
Info: 335 5941948 – gian2812@gmail.com – https://www.ferroviamenaggioporlezza.it

ferrovia menaggio porlezza

Le ferrovie dimenticate cono un patrimonio da tutelare e salvare nella sua integrità, trasformandolo in green tour per la riscoperta e la valorizzazione di luoghi con connotati diversi e legati ad una fruizione ambientale e turistica.  Ma non solo.  C’è infatti un’Italia pigra e silenziosa che non va a motore. Dietro a tangenziali e raccordi anulari spuntano incantati corridoi verdi fra alzaie di canali e fiumi, sentieri campestri, stazioncine, manufatti con ferrovie dismesse ancora da rigenerare, antiche mulattiere ripristinate. La scommessa è invitante: recuperare tutte queste preziose infrastrutture dismesse per creare la rete di “mobilità dolce”. Una grande utile operazione ecologica, a costo zero. Co.Mo.Do. la chiama “mobilità dolce”. Dolce perché è ancor più che “slow”, perché non è solo un modo di spostarsi, è anche sensibilità verso i territori, i paesaggi, la gente; “dolce” perché le ferrovie e le infrastrutture dismesse in generale ricordano la storia d’Italia e non consumano suolo.

La 12a Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Federciclismo, dell’Ass.Cammini d’Europa, delle due Cooperazioni Internazionali Alpine Pearls e Mediterranean Pearls, di Italia Slow Tour e molte altre realtà comunali e nazionali vicine al settore dell’ecoturismo.