Riqualificazione energetica, quali le opportunità per le aziende comasche

Seminario per i professionisti all’ordine ingegneri. Tutte le novità emerse.
Si è svolto, presso la sede dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Como, un seminario rivolto ai professionisti della riqualificazione energetica, titolato “Riqualificazione energetica della facciata: normativa aggiornata, agevolazioni fiscali e soluzioni per l’efficienza degli impianti”. Obiettivo: discutere e confrontarsi direttamente con i professionisti del territorio e sensibilizzarli sulle prospettive favorevoli del mercato della riqualificazione energetica nella loro area, spingendoli a riflettere su un concetto di edilizia che cambia. Rete IRENE (Rete di Imprese per la Riqualificazione Energetica degli Edifici) è così scesa di nuovo in campo nella città di Como, dove nell’ultimo anno aveva già affrontato diverse volte il tema della riqualificazione energetica degli edifici esistenti con diversi incontri di approfondimento. Il convegno è stata un’occasione per analizzare il contesto normativo e le agevolazioni fiscali che possono favorire le soluzioni tecniche di intervento, approfondendo al contempo le Leggi Nazionali e Regionali vigenti, le misure di semplificazione in materia energetica, le circolari dell’Agenzia delle Entrate che governano il sistema. Ulteriore spazio è stato dato inoltre agli approfondimenti specifici sui Requisiti di sicurezza antincendio delle facciate negli edifici civili, alle soluzioni innovative legate all’impiego di energia e all’isolamento dell’involucro, alla termoregolazione e la contabilizzazione del calore, ai contratti a prestazione garantita e alle soluzioni per il miglior impiego degli incentivi statali alla riqualificazione energetica, gli strumenti finanziari, la cessione del credito di imposta.
A monte degli argomenti toccati dai relatori coinvolti durante il seminario, vi era tuttavia un’importante consapevolezza: oggigiorno il patrimonio edilizio comasco presenta caratteristiche comuni alla maggior parte delle città italiane, caratterizzate da edifici ormai vetusti. Uno scenario che apre un potenziale mercato della riqualificazione energetica di assoluta rilevanza. I dati ISTAT riferiti all’ultimo censimento degli edifici (2011) e l’esperienza quotidiana dai tanti professionisti che operano in questo territorio, evidenziano come nella città di Como esista un imponente parco di edifici, costruiti in un periodo antecedente al 1990, con stato conservativo e caratteristiche di efficienza energetica che meritano sicuramente interventi di riqualificazione. Cosa significa questo? Non solo che la città si trova in una situazione drammaticamente energivora e fortemente inquinante (è importante sottolineare, infatti, come nel nostro Paese sia il riscaldamento degli edifici il maggior responsabile della cattiva aria che respiriamo), ma che potenzialmente il mercato della Riqualificazione Energetica potrebbe trovare ampio spazio in questo contesto.
Da un’analisi della situazione condotta da Rete IRENE, emerge come il valore economico potenziale complessivo della riqualificazione energetica nella Provincia di Como superi i 3 Miliardi di euro: un’occasione di crescita per imprese, progettisti e tutti i professionisti che operano in questo settore dell’edilizia e dell’impiantistica; una risorsa economica locale quindi, che non può essere delocalizzata perché gli edifici sorgono sul territorio, e che proprio al territorio può dare sviluppo e crescita economica. Essere consapevoli delle potenzialità di sviluppo di un territorio, comasco e non solo, è stimolo per un intero settore che può divenire protagonista di una crescita sostenibile. Perché sappiamo tutti che se è vero che da un lato la riqualificazione energetica degli edifici aumenta il valore patrimoniale degli immobili e crea vantaggio economico per i cittadini, è altrettanto reale il beneficio che essa provoca all’ambiente, limitando il consumo del suolo e le emissioni nocive immesse nell’aria.