Premio Fogazzaro: “Quanti e natura. Dalle particelle elementari al cosmo” con il professor Giulio Peruzzi

Venerdì 26 ottobre alle 18.00all’Istituto Giosuè Carducci di Como, in viale Cavallotti 7, si parlerà di “Quanti e natura. Dalle particelle elementari al cosmo” con il professor Giulio Peruzzi, docente di storia della fisica dell’Università di Padova.
Novantuno anni fa, dall’11 al 20 settembre 1927, nell’ambito delle manifestazioni per il centenario della morte di Alessandro Volta, si tenne all’Istituto Giosuè Carducci di Como il Congresso Internazionale dei Fisici. Fu un avvenimento senza precedenti per il numero degli scienziati provenienti da molti Paesi, fra i quali 12 premi Nobel, come Max von Laue, Max Plank, Ernest Rutherford, Niels Bohr, e molti giovani fisici che negli anni a seguire saranno insigniti del prestigioso premio, come Max Born, Wolfgang Pauli, Werner Heisenberg ed Enrico Fermi.

Nel ricordo di questo importante evento internazionale, il Premio Antonio Fogazzaro e l’Associazione Giosuè Carducci organizzano, nella medesima sala che nel 1927 accolse quegli scienziati e le loro importanti relazioni, un incontro per capire come e quanto si è evoluta la fisica da allora.
Il professor Giulio Peruzzi racconterà – con un linguaggio accessibile al vasto pubblico e con la proiezione di immagini esplicative – la storia di questa affascinante e ancora aperta ricerca delle grandi forze che hanno generato l’universo, muovendo dalle incrinature che nel corso del XIX secolo si evidenziarono nella meccanica di Galileo e Newton, fino a quel momento considerata la teoria universale dei fenomeni naturali a tutte le scale di grandezza e di energia.
Tra il 1900 e il 1925, nel periodo che gli storici della scienza chiamano “vecchia teoria dei quanti”, si evidenziò progressivamente il potere esplicativo di modelli nei quali le grandezze fisiche classicamente continue vengono discretizzate (quantizzate). Tra il 1925 e il 1926, indipendentemente, vennero proposte due teorie che inaugurarono la moderna meccanica quantistica. L’interpretazione della nuova teoria innescò un dibattito, ancora oggi non esaurito, che parte proprio con il Congresso di Como del 1927. In seguito il potere esplicativo della meccanica quantistica crebbe, anche se non sempre in modo lineare e trionfale, dando vita a quello che è oggi noto come Modello Standard delle particelle elementari. L’incontro tra questo Modello dell’ultrapiccolo con il Modello Standard dell’Universo (detto anche del Big Bang) costituisce la base degli sviluppi attuali della fisica e in generale della scienza della natura.
Ingresso libero
Il Premio Antonio Fogazzaro è organizzato con il contributo di Regione Lombardia, BiM Porlezza; Comune di Valsolda, BCC Lezzeno.
Con il patrocinio di Regione Lombardia; Mibact; Provincia di Como Settore Cultura; Comune di Como; Camera di Commercio Como; Università dell’Insubria Como; Accademia Olimpica Vicenza.
Partner e Sponsor: New Press edizioni; La Provincia; Parolario; Comune di Grandola ed Uniti; Credito Valtellinese; Assicurazione3Laghi; Hotel Stella d’Italia; Hotel Metropole & Suisse; Hotel Merloni; Domasino il Vino del Lago di Como; Cantine Angelinetta Lago di Como.