Un mattatore al Teatro Sociale: “Gabriele Lavia dice Leopardi”

12 ottobre 2018 | 11:54
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Un mattatore al Teatro Sociale: “Gabriele Lavia dice Leopardi”
Un mattatore al Teatro Sociale: “Gabriele Lavia dice Leopardi”
Un mattatore al Teatro Sociale: “Gabriele Lavia dice Leopardi”

Lunedì 15 ottobre alle ore 20.30 al Teatro Sociale di Como inizia la stagione di prosa con uno dei maestri della scena teatrale italiana: Gabriele Lavia.

L’attore e regista milanese porterà sul palco comasco un intenso monologo che ci regala un percorso tra i meandri dei testi di Giacomo Leopardi. LAVIA «DICE LEOPARDI», il sunto dello spettacolo sta proprio nel titolo. Dice, perché non legge né interpreta, ma riversa sul pubblico, in un modo assolutamente personale nella forma e nella sostanza, le più intense liriche leopardiane. Un excursus da A Silvia a Passero solitario, dal Canto notturno di un pastore errante dell’Asia a La sera del dì di festa.

Leopardi soggiornò a Pisa nove mesi fra il 1827 e il 1828, dove sembrò rinascere, e ritrovare un equilibrio che lo portò a stemperare di nuovo nella dolcezza dell’intuizione poetica il disincanto e l’amarezza delle Operette morali. Lavia vuole rendere omaggio al poeta, al suo soggiorno pisano, a quella sua nuova voglia di sondare la parola e il suono in un momento della sua esistenza che si tramutò in esaltante creatività artistica.

Le poesie di Leopardi sono talmente belle e profonde che basta pronunciarne il suono, non ci vuole altro – dice Gabriele Lavia parlando dello spettacolo – Da ragazzo volli impararle a memoria, per averle sempre con me. Da quel momento non ho mai smesso di dirle. Per me dire Leopardi a una platea significa vivere una straordinaria ed estenuante esperienza. Anche se per tutto il tempo dello spettacolo rimango praticamente immobile, ripercorrere quei versi e quel pensiero equivale per me a fare una maratona restando fermo sul posto”.

INFO

Biglietti a 20€ + prev. In vendita presso la biglietteria del Teatro oppure online su www.teatrosocialecomo.it