Como

Como Contemporaneo: 5 eventi d’arte in città

Non molte città italiane possono elencare cinque eventi d’arte contemporanea in contemporanea e scusate il gicoco di parole. Sabato 13 ottobre si festeggia in tutta Italia la Giornata del Contemporaneo, appuntamento annuale promosso da AMACI, l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, e l’Assessore alla Cultura del Comune di Como, Simona Rossotti, sottolinea con orgoglio, che con due mostre in corso e altri tre eventi in partenza, la città si pone come uno dei luoghi dell’arte contemporanea in Europa.

Mostra in corso
CINQUE SCULTORI COMACINI RACCONTANO
collettiva di scultura degli artisti Bruno Luzzani, Vito Valentino Cimarosti, Massimo Clerici, Fabio Ceschina, Alcide Gallani
S. Pietro in Atrio

Mostra in corso
HUMANS – 2018 MINIARTEXTIL COMO
Spazio Ratti

Mostra inaugurazione sabato ore 17.30
OMAGGIO A MIMMO ROTELLA
Broletto

Rassegna inaugurazione venerdì ore 18
STREETSCAPE7
street e urban art in spazi pubblici della città
luoghi vari

Performance venerdì
M-CITY  Magnetic Set Up
nell’ambito di Streetscape7
Pinacoteca civica

Gli eventi saranno visitabili gratuitamente negli orari e nelle modalità indicate sul sito: https://www.amaci.org/gdc/quattordicesima-edizione-giornata-del-contemporaneo

«Questa giornata darà l’opportunità a tanti comaschi e ai visitatori che arriveranno in città anche in occasione del Giro di Lombardia di approcciarsi al mondo del contemporaneo, oltre a scoprire aspetti di Como meno noti eppure di grande valore – osserva l’assessore alla Cultura e al Turismo Simona Rossotti – grazie all’adesione alla Giornata del Contemporaneo e all’accesso gratuito ai musei civici, voluti dalla giunta comunale, che rappresentano per la nostra città due momenti importanti di promozione».

Quella 2018 è la Quattordicesima Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione organizzata ogni anno da AMACI – Associazione dei musei d’arte contemporanea italiani – per portare l’arte del nostro tempo al grande pubblico. In questa giornata, apriranno gratuitamente le loro porte musei  d’arte contemporanea e un migliaio di realtà in tutta Italia per presentare artisti e nuove idee attraverso mostre, laboratori, eventi e conferenze. Un programma multiforme che permette di regalare al grande pubblico un’occasione per vivere da vicino il complesso e vivace mondo dell’arte contemporanea, portando la manifestazione a essere considerata l’appuntamento annuale che ufficialmente inaugura la stagione dell’arte in Italia.

Come in passato AMACI ha affidato a un artista la realizzazione dell’immagine guida della manifestazione. Dopo Michelangelo Pistoletto (2006), Maurizio Cattelan (2007), Paola Pivi (2008), Luigi Ontani (2009), Stefano Arienti (2010), Giulio Paolini (2011), Francesco Vezzoli (2012), Marzia Migliora (2013), Adrian Paci (2014), Alfredo Pirri (2015), Emilio Isgrò (2016) e Liliana Moro (2017), quest’anno la scelta dei Direttore dei musei associati è ricaduta su Marcello Maloberti, che ha realizzato per l’occasione Medusa: un ragazzo africano – a torso nudo ma con il volto celato da un casco da motociclista ricoperto di conchiglie – ci guarda fisso negli occhi attraverso l’apposita fessura.

giornata contemporaneo

La rotondità del casco viene sostituita da una forma frastagliata e la sua funzione protettiva viene alterata, a prima vista, dalla fragilità dell’agglomerato di molluschi. La durezza dello sguardo e la fissità della posa contrastano con il senso di leggerezza generale dell’immagine che l’artista ha creato giocando con gli stilemi dell’iconografia classica: il giovane appare come una figura mitologica, una divinità riemersa dalle profondità marine, dove viveva o dove probabilmente è naufragato nel corso di un attraversamento in nave. Il suo sguardo diretto e fiero ci interroga, instaurando un dialogo silenzioso con lo spettatore, fatto di non detti e sottintesi: è uno sguardo che chiede risposte e che, ambiguamente, come nel caso di una Medusa contemporanea, potrebbe trasformarci in pietra, esercitando in noi fascino e repulsione, empatia e distacco.
Oltre ad aver realizzato appositamente l’immagine, Marcello Maloberti sarà anche protagonista per la prima volta di una mostra personale diffusa su tutto il territorio nazionale. In questa occasione, infatti, i musei AMACI apriranno gratuitamente i loro spazi e ospiteranno simultaneamente e per un giorno una selezione di opere di Maloberti, offrendo al grande pubblico la possibilità di conoscere la produzione performativa dell’artista, regalando un’occasione di approfondimento che rende più compatta e coerente la partecipazione alla Giornata dei musei associati.

Altra novità di rilievo dell’edizione 2018 è la Giornata del Contemporaneo – Italian Contemporary Art, che vede la partecipazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e in particolare della rete degli Istituti Italiani di Cultura, con l’obiettivo di promuovere la creatività italiana anche fuori dai confini nazionali. Una creatività che è frutto del lavoro non solo degli artisti ma anche di esperti, curatori, galleristi, collezionisti, critici, editori d’arte, direttori di musei, registrar. Dall’8 al 13 ottobre, circa 100 professionisti saranno coinvolti nell’iniziativa e diverranno, con i loro racconti ed esperienze, testimoni della qualità artistica del nostro Paese. Grazie al coordinamento messo in campo dalla Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del MAECI e dalla Direzione Generale Arte Architettura contemporanee e Periferie urbane del MiBAC e da AMACI, Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura all’estero, nei propri territori di competenza, organizzeranno quindi, per la quattordicesima edizione della Giornata del Contemporaneo, oltre 80 eventi d’arte contemporanea italiana tra mostre, performance, installazioni, incontri, dibattiti e presentazioni, in 80 luoghi del mondo.

Un programma, dunque, sempre più ricco e variegato, per un pubblico vasto e curioso che da quattordici anni segue con attenzione ed entusiasmo la manifestazione. Dal 2005 a oggi la Giornata del Contemporaneo svolge infatti un ruolo di primo piano per la promozione della cultura contemporanea. L’incremento in termini di aderenti (dai 207 del 2005 ai 937 con 1100 eventi del 2017) e di partecipazione (dai 97.000 visitatori delle prime edizioni ai circa 200.000 delle ultime) alle Giornate del Contemporaneo degli scorsi anni ha dimostrato con chiarezza la sempre maggiore attenzione che le realtà del contemporaneo prestano ad AMACI e alle sue iniziative. In quattordici anni la Giornata del Contemporaneo ha permesso infatti di concretizzare una mappa dell’arte di oggi che ha coinvolto non soltanto le grandi città ma anche i centri più piccoli, da sempre molto attivi, dove i musei hanno assunto il ruolo di poli culturali con la missione di presentare e valorizzare l’attività degli artisti contemporanei, evidenziando l’importante funzione che il contemporaneo svolge nello sviluppo culturale, sociale ed economico del nostro Paese.

L’elenco completo degli eventi è scaricabile dal sito www.amaci.org.

 

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