E’ vero che “Gli svizzeri muoiono felici”? Andrea Fazioli presenta il suo libro alla Ubik



“Gli svizzeri muoiono felici”. Il titolo del nuovo libro di Andrea Fazioli sarebbe piaciuto al maestro del giallo Giorgio Scerbanenco, Poi, che gli abitanti della “confederazione” abbiano un beato trapasso, chi può dirlo. Nemmeno Elia Contini, protagonista dei romanzi di Fazioli, ha certezze, e di morti (ammazzati), ne ha visto qualcuno nella sua carriera di investigatore.
L’unico che può spiegare il titolo è l’autore, Andrea Fazioli da Bellinzona, sarà alla Ubik di Como piazza San Fedele giovedì 20 settembre (ore 18), per presentare “Gli svizzeri muoiono felici” (Guanda), l’ultima inchiesta del detective Contini alle prese con la sparizione, in Africa, del dottor Torres, amante del trekking, fondatore di scuole in Niger. Un caso che porterà l’investigatore privato, nativo del Sopraceneri, a confrontarsi con una cultura ben distante dalla sua.
Vent’anni dopo la scomparsa di Eugenio Torres, i figli assumono Contini per tentare di capire che cosa sia accaduto al padre. Secondo alcune voci, il medico era fuggito in mezzo ai suoi protetti nel Sahara nigerino. E proprio dalla vastità del deserto, un giorno arriva in Svizzera un giovane migrante. Moussa ag Ibrahim appartiene al popolo tuareg e dichiara di avere prove che Torres è vivo e che ha bisogno di aiuto. L’investigatore e l’uomo del deserto formano così una coppia improbabile, che indagando nel passato scoprirà, dietro la scomparsa di Torres, un segreto pericoloso.
Andrea Fazioli vive a Bellinzona, nella Svizzera italiana.
Per l’editore Guanda ha pubblicato i romanzi Gli Svizzeri muoiono felici (settembre 2018), L’arte del fallimento (2016, premio La Fenice Europa, premio Anfiteatro d’Argento), Il giudice e la rondine (2014), Uno splendido inganno (2013), La sparizione (2010, premio La Fenice Europa), Come rapinare una banca svizzera(2009), L’uomo senza casa (2008, premio Stresa, premio Selezione Comisso). Per l’editore Casagrande ha pubblicato la raccolta di racconti Succede sempre qualcosa(2018). Per l’editore Dadò il suo primo romanzo Chi muore si rivede (2005). Per le edizioni San Paolo il romanzo
La beata analfabeta (2016). In edizione tascabile, alcuni suoi romanzi sono offerti dall’editore TEA. Le sue opere sono tradotte in varie lingue. Per esempio, l’editore germanico BTB Verlag (Randomhouse) ha pubblicato nel 2009 Am Grund des Sees (L’uomo senza casa), nel 2011 Die letzte Nacht (Come rapinare una banca svizzera) e nel 2012 Das Verschwinden (La sparizione); in francese le edizioni Plaisir du Lire hanno pubblicato nel 2014 Vengeance d’orfèvre (Chi muore si rivede); in russo nel 2013 per le edizioni Текст è apparso Как ограбить швейцарский банк (Come rapinare una banca svizzera). Suoi racconti sono usciti in numerose antologie, giornali e riviste di vari paesi.
Nel 2015 ha scritto l’opera teatrale Teoria e pratica della rapina in banca, per la regia di Miguel Angel Cienfuegos, messa in scena dalla Compagnia Teatro Paravento. Nel 2013 ha sceneggiato insieme a Marco Pagani la web serie Notte noir, diretta da Fabio Pellegrinelli, prodotta nel 2014 dalla casa di produzione REC e vincitrice di numerosi premi, fra cui il Roma Web Fest 2015 e l’Efebo d’Oro di Palermo. Nel 2017 il presidente della Repubblica italiana gli ha conferito, per la sua opera letteraria, l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine della Stella d’Italia.
Ai suoi esordi, nel 1998, ha vinto il Premio internazionale Chiara giovani.
Negli ultimi anni ha avuto l’occasione di tenere conferenze sulla lettura, sulla scrittura e sulla genesi dei suoi testi in vari paesi europei ed extraeuropei.
Nel 2004 si è laureato in Lingua e letteratura italiana e francese all’Università di Zurigo. La sua tesi su Mario Luzi, in particolare sull’opera poetica “Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini”, ha ricevuto il premio Pro Ticino 2005.
Ha presentato laboratori di scrittura creativa in diversi ambiti pubblici, privati e universitari; inoltre ha fondato il laboratorio Scuola Yanez, che opera in Italia e in Svizzera. È docente di scrittura creativa per la scuola Flannery O’ Connor di Milano.
Ha lavorato come giornalista per la carta stampata, come giornalista e presentatore per la radio e per la tivù; è stato assistente di letteratura francese all’università e insegnante di italiano alle scuole medie e al liceo. Ha un blog personale: www.andreafazioli.ch/blog/.