Boscultura e il sentiero delle espressioni, quinta tappa sulle orme della Grande Guerra



Boscultura quest’anno arriva al traguardo dei cinque anni e in occasione di questo momento importante, raggiunto con passione ed entusiasmo, si vuole celebrare l’anniversario del termine della Grande Guerra.
Il primo conflitto mondiale sarà il fil rouge delle nuove sculture che si andranno ad aggiungere a quelle già presenti e punteggeranno la parte conclusiva del primo ciclo di Boscultura, con realizzazioni tanto suggestive quanto tragiche.
L’edizione 2018 prenderà il via sabato 26 maggio per poi concludersi con il weekend clou sabato 2 e domenica 3 giugno. Un evento ricco di appuntamenti, escursioni guidate, gastronomia e cultura; si potrà camminare tra la natura e lungo il sentiero animato dagli scultori e dalle loro creazioni.
Con Boscultura in cinque anni è stato creato un percorso tutto da vivere e da ascoltare, come ad esempio, sentire i rumori del bosco o ascoltare cosa hanno da dire le sculture create dai maestri del legno.
La vita degli stessi scultori si basa su un grande amore e altruismo, è fatta di cose semplici e di rispetto per la natura. Tanti gli scultori che si sono alternati a Schignano, che si sono appassionati a questo angolo del pianeta Terra. In cinque anni sono nate grandi amicizie che raccontano il sentiero della vita e dello spirito di una comunità attraverso sculture lignee di forme e dimensioni diverse tra loro, sapientemente intagliate con scalpelli e sgorbie. Ognuna di esse rappresenta una storia da raccontare che testimonia il legame tra il territorio e la “sua” gente.

Boscultura è un evento che si svolge tra i boschi di Comana, sopra Schignano. Ha iniziato a prendere vita nel 2014 con la rappresentazione delle “Espressioni” (da qui il nome del sentiero) e proseguito poi nel 2015 con il tema “Expo” e nel 2016 con il “Contrabbando romantico”. Nel 2017 il denominatore comune è stato “Miti e leggende della montagna”. Il nuovo tratto si snoderà dalla colma di binate alle prime trincee del Sassetto sulle orme della “Grande Guerra”.

Programmazione:
Sabato 26 maggioescursione guidata da Brienno fino al Sentiero delle Espressioni.
Domenica 27 maggio con Vito Trombetta e le poesie dei soldati sul fronte, si arriverà al Rifugio Prabello.
Mercoledì 30 maggio e venerdì 1 giugno, giornata didattica per le scuole elementari che incontreranno l’arte, gli scultori e il generale degli Alpini Cesare Di Dato.
Sabato 2 giugno al Centro polivalente di Schignano apericena dalle 18.00 alle 20.45 in attesa di “1918-2018 testimoni inconsapevoli di un dramma umano” canti, lettere e suggestioni per non dimenticare con il Coro Alpino Orobico.
Domenica 3 giugno dalle 9partenza da San Fedele Intelvi per una gita turistica sul sentiero delle Espressioni in mountain bike. Alle 11, alzabandiera con gli Alpini. Per tutta la giornata i visitatori del sentiero delle espressioni potranno votare la scultura che più li ha colpiti
Dalle ore 12,30 sarà disponibile un punto ristoro nel piazzale delle crocette a cura della Croce Rossa ; si potrà pranzare anche all’Agriturismo La Pratolina e al rifugio Prabello, e alle 15, a chiusura dell’evento verranno premiati gli scultori e a seguire, il momento dell’Ammaina Bandiera.

Boscultura si realizza grazie alla sinergia tra Associazione la Maschera di Schignano, Ersaf-Regione Lombardia, Comune di Schignano e l’Azienda Agricola La Pratolina, tante associazioni del territorio e tanti volontari.
Anche quest’anno verrà organizzato il concorso fotografico. Regolamento e info sulla pagina facebook lamascheraschignano e sul sito:http://www.lamascheraschignano.it/