basket carrozzina |
Altri sport
/
Canturino
/
Sport
/

Finale scudetto, la UnipolSai parte con il piede giusto con super-Esteche

12 maggio 2018 | 23:07
Share0
Finale scudetto, la UnipolSai parte con il piede giusto con super-Esteche
Finale scudetto, la UnipolSai parte con il piede giusto con super-Esteche
Finale scudetto, la UnipolSai parte con il piede giusto con super-Esteche
Finale scudetto, la UnipolSai parte con il piede giusto con super-Esteche
Finale scudetto, la UnipolSai parte con il piede giusto con super-Esteche

Ipoteca sul tricolore anche se domenica a Giulianova sarà dura. Il play argentino in serata di grazia, suo il break decisivo.

UnipolSai avanti nella serie tricolore su Giulianova: il primo atto di questa inedita corsa per lo scudetto 2018 di basket in carrozzina serie A, giocato in diretta su Rai Sport nel pomeriggio, è terminato 63-58 per i canturini e ha visto protagonista una Cantù coriacea e, quando non bella da vedere, sempre molto concreta e determinata sull’obiettivo finale. Va detto che la Deco Group Amicacci Giulianova solo negli ultimi 5’ ha perso aderenza sulla partita, subendo un fatale break di 6-0 da parte dei biancoblù, capaci, con un Alberto Esteche in stato di grazia, di mettere la prima e unica vera ipoteca su una gara aperta e combattuta punto su punto fino a quel momento. Ora la serie si sposta in terra d’Abruzzo, dove domenica 20 maggio alle 17 (sempre con diretta su Rai Sport) si giocherà il primo match-point in favore della UnipolSai. Qui il finale dalla pagine di Facebook ufficiale.

Sapevamo dall’inizio che sarebbe stata una partita difficile e portarci avanti è stato  – ha commentato il coach della UnipolSai Marco Bergna -, Giulianova è stata protagonista di un girone di ritorno in crescendo, giocando molto bene, ed è arrivata a questa finale Scudetto senza nulla da perdere. Hanno venduto cara la pelle fino alla fine. Noi abbiamo avuto una partita altalenante, quando abbiamo iniziato a difendere come sappiamo, abbiamo dato un allungo di 8-0 e amministrato il vantaggio. Ora però ci aspetta il pezzo più difficile: completare il compito tra una settimana a Giulianova, un campo ostico da sempre. Non sarà facile, dovremo avere pazienza ma soprattutto dimostrare di essere un grande gruppo, una squadra unita che non molla mai fino alla fine. Anche oggi abbiamo lavorato insieme per 40’, trovando un Jacopo Geninazzi bravo a difendere e amministrare la palla, e Alberto Esteche che è in fase crescente e ora unisce la sua formidabile difesa a una maggiore sicurezza al tiro. Tutti portano il loro mattone e così andremo in Abruzzo a tentare di chiudere i conti”.