Tabù: tra sacro e profano, tra divieto e desiderio la 13° CHIASSO LETTERARIA



Con l’anteprima del 25 aprile che ha visto protagonista la scrittrice grigionese Leta Semadeni, la tredicesima edizione di Chiasso Letteraria è entrata in rampa di lancio. La rassegna, che prevede numerosi appuntamenti tra il 2 e il 6 maggio, ha come titolo TABÙ, tema declinato nelle sue accezioni letterarie, artistiche, psicologiche, socio-culturali e politiche. Il concetto di tabù presenta un carattere ambivalente designando persone, oggetti, luoghi o comportamenti degni di attenzione e rispetto o potenzialmente contaminanti e da evitare. Tra sacro e profano, tra puro e impuro, non esiste cultura che non si sia confrontata con il concetto liminare di tabù.
Le scrittrici e gli scrittori internazionali ospiti porteranno il pubblico nel mondo affascinante e inconfessabile dei tabù: Dany Laferrière condurrà con la maestria che gli è propria, nella cucina dello scrittore e dei tabù che lo scrittore deve affrontare; Jan Brokken parlerà dei tabù politici ed estetici con i quali si sono confrontate le avanguardie artistiche in Russia. La voce di Milo De Angelis vibrerà nei tabù che la poesia è chiamata a infrangere per mantenere la propria vocazione di autenticità; mentre Donatella Di Pietrantonio entrerà nel cuore dei tabù familiari, quei tabù capaci di segnare una vita intera.

Se Tom Drury guiderà un’immersione, con l’empatia del grande scrittore, nei tabù radicati nelle comunità rurali del Midwest americano, Alberto Nessi condurrà con passo lieve lungo il sentiero dei piccoli grandi tabù che scandiscono la vita sulla frontiera. L’attenzione all’altro si declinerà con forza e coerenza grazie a Davide Enia, che metterà a confronto con i tabù che l’umanità è chiamata a combattere per dirsi veramente tale, e Max Lobe, che mostrerà con un’ironia senza peli sulla lingua i tabù dei quali è oggetto lo “straniero” nel difficile percorso dell’integrazione.
Dal suo osservatorio geopolitico, Loretta Napoleoni svelerà i segreti che regolano le dinamiche della criminalità organizzata, del terrorismo e della tratta di essere umani. Con Burhan Sönmez si scenderà senza compromessi nel vivo dei tabù del silenzio e della censura, quelli che lo scrittore deve superare per dire la sua verità, anche a costo di essere imprigionato o torturato. Altri tabù sono quelli sui quali accenderà l’attenzione l’antropologo Marino Niola, che interverrà sui totem e i tabù delle tribù alimentari. Per finire, o forse meglio per iniziare, lo psicanalista e saggista Massimo Recalcati svelerà i tabù profondi che al contempo agitano e strutturano la nostra psiche e l’immaginario collettivo.
Se ogni tabù ha la sua storia e ogni storia un suo tabù, a ChiassoLetteraria sarà l’occasione di poterli ascoltare dalla voce di alcuni magnifici scrittori e scrittrici. Gli incontri sono in lingua originale, con traduzione in italiano.
Un teatro art-déco, un’officina trasformata in sala espositiva, una villa d’epoca che ospita una biblioteca comunale, un pub irlandese, uno spazio di lavoro condiviso e un club dove “tirar mattina” sono questi i luoghi dal fascino sommesso ma vivido che connotano ChiassoLetteraria. Un festival per incontri ravvicinati fra chi scrive e chi legge, che persegue con passione e impegno un’idea condivisa di cultura. Un festival pulsante che ha saputo acquistare credibilità negli ambienti culturali e la fiducia di un pubblico ormai numerosissimo, grazie ad una programmazione non scontata e di qualità e alle scoperte che propone. Senza scopo di lucro e ad entrata libera.
Uno spazio speciale verrà dato alla letteratura svizzera con alcuni appuntamenti: Max Lobe, autore svizzero d’origine camerunense. I suoi romanzi trattano temi come l’omosessualità, l’immigrazione, il razzismo e ci danno un ritratto ironico della Svizzera e dei suoi lati meno nobili. Nel 2017, con Confidences, Lobe si è aggiudicato il Prix Ahmadou Kourouma, mentre nel 2018 il Premio Salerno Libro d’Europa 2018. Tre giovani scrittrici svizzere, in rappresentanza delle tre aree linguistico-culturali della Svizzera interverranno sul tema delle relazioni (e dei tabù) famigliari: Julia Weber (Immer ist alles schön), Lolvé Tillmanns (Les fils), Sibilla De Stefani (L’ultima innocente).
Verrà inoltre presentata in anteprima la nuova raccolta di racconti di Alberto Nessi (Le città letterarie. Svizzera italiana), che ci inviterà a seguirlo nelle sue passeggiate letteraria alla scoperta delle piccole grandi meraviglie di questa terra di confine. A Nessi è stato attribuito il Gran premio svizzero 2016 alla carriera, il riconoscimento più importante nell’ambito culturale svizzero.
Il 2 maggio serata omaggio a Mariella Mehr, con la proiezione del film Dove cadono le ombre di Valentina Pedicini, alla presenza della regista Valentina Pedicini e della scrittrice Anna Ruchat, che da anni si è interessata all’opera della Mehr e che ha curato la recente introduzione della ristampa de “Il marchio”
Una menzione a parte richiede l’anteprima di “RHIN” (presentazione live vinile). Un progetto di Flavio Stroppini, con Andrea Manzoni (pianoforte), Matteo Carassini (voce). Produzione Monica De Benedictis.
Stroppini nel 2015, inizia un lungo viaggio che lo ha portato in India, Spagna, Thailandia, Tunisia, Irlanda, Polonia e Turchia.
Nel vinile le parole e suoni registrati sul percorso, trasformandosi in brani musicali, diventano la testimonianza di un viaggio fisico e allo stesso tempo interiore
Diversi gli appuntamenti collaterali quali il poetry slam, proiezioni cinematografiche, laboratori per bambini, concerti, installazioni artistiche, video, djs, ecc.
ChiassoLetteraria – 13. Festival internazionale di letteratura
2-6 maggio 2018, Chiasso
I primi appuntamenti del Festival, in attesa dell’inaugurazione ufficiale del 4 maggio con Massimo Recalcati.
MERCOLEDÌ 2 MAGGIO
Si parte mercoledì 2 maggio con una serata omaggio a Mariella Mehr, in collaborazione con il Cineclub del Mendrisiotto. Alle 20.45 al Cinema Plaza in via Lavizzari a Mendrisio, ci sarà la proiezione del film Dove cadono le ombre di Valentina Pedicini, che sarà presente in sala insieme alla scrittrice Anna Ruchat. Il film, ispirato dai romanzi della Mehr, racconta una pagina nera della recente storia svizzera: il tentativo di annichilimento genetico e culturale del popolo nomade degli Jenisch, conosciuto con il nome di Kinder der Landstrasse.
Tra il 1926 e il 1973, centinaia di bambini vengono brutalmente strappati alle loro famiglie, “ricoverati”, stipati in fatiscenti istituti dove ha luogo la rieducazione. Entrata: Fr. 10.-/ 8.- /6.-. Informazioni: tel. +41 (0)91 646 16 54.
GIOVEDÌ 3 MAGGIO
Si prosegue giovedì 3 maggio con appuntamenti davvero per tutti i gusti. Dalle 18.00 allo Spazio Lampo (via Livio 16, Chiasso), inaugurazione dell’installazione di Laurent Kropf – Dal mio romanzo inedito, a cura di Aline d’Auria ed in programma dal 3 maggio al 3 giugno 2018. Dal mio romanzo inedito è un viaggio attraverso le Alpi che Laurent Kropf effettua per arrivare a Chiasso. Un insieme di capitoli – opere – che creano un tutt’uno eterogeneo: ponti di Maillart reinterpretati e ricostruiti, Alpi, animali da soma – il passaggio delle Alpi di Annibale – treni, la creazione di un nuovo tipo di gazzosa, l’inizio di un libro inesistente e titoli di parti di libro dove lo spettatore è chiamato a immaginare ciò che manca: una storia che non c’è o, forse, c’è ma non ha il tempo di vederla.
L’opening avrà un prequel mercoledì 2 maggio con la Playlist night con l’autore – sempre alle ore 18:00 allo Spazio Lampo, dove Laurent Kropf ci farà sentire quello che passa sul suo giradischi. Serata d’ascolto di musica e lettura di testi.
Tornando a giovedì 3 maggio, alle 20.30, al Cinema Teatro (Via Dante Alighieri 1, Chiasso), una serata dedicata a genitori, docenti, educatori e appassionati lettori. In collaborazione con Nati per leggere Svizzera italiana, progetto di Bibliomedia e dell’Istituto svizzero Media e Ragazzi, Emanuela Nava, scrittrice per l’infanzia e sceneggiatrice tv, presenterà la conferenza “Il cuore visionario che scioglie i tabù”. “Per la simbologia sacra il cuore non è la sede dei sentimenti, bensì la sede della mente superiore, dell’intuito, dell’immaginazione. È l’oro alchemico, è il sole del microcosmo che irradia luce.
La conoscenza intuitiva, quella che nasce dal cuore, è quindi infallibile perché immediata. Dove invece la ragione può sbagliare perché riflette, come la luna, una luce non sua, viene in soccorso il cuore visionario, capace di sciogliere le trame che ingarbugliano la nostra vita. C’è tanta bellezza nel mondo, c’è tanta bellezza nelle storie: c’è tanta bellezza dentro ognuno di noi”.
Sempre giovedì, ritorna l’attesissima serata con il Ticino Poetry Slam, alle 21.00 al Murrayfield pub (via Favre 7, Chiasso). Avanspettacolo di poesia orale e prestante a cura di Marco Miladinovic. Il format prevede: 7 poeti tra Svizzera e Italia, 5 giurati tirati a sorte fra il pubblico, 1 superospite, 1 condottiero serale, 1 stacchiere musicale originale, 1 kit di sopravvivenza etico-estetica, 1 mazzo di fiori, 0 niet.
Intervengono i poeti: Paolo Agrati, Ciccio Rigoli, Shair Cruz-Bahamonde, Filippo Balestra, Gianmarco Tricarico, Francesca Pels, Marco Jäggli; il superospite Ignacio Perini, lo stacchiere musicale Flavio Calaon, il condottiero serale Marco Miladinovic
VENERDI 4 MAGGIO
Venerdì 4 maggio, inizia ufficialmente la tredicesima edizione di ChiassoLetteraria. Alle 18.30, allo Spazio officina (via Dante Alighieri 1, Chiasso), avrà luogo l’inaugurazione alla presenza del consigliere di Stato del Cantone Ticino Manuele Bertoli e del Capo dicastero della cultura del Comune di Chiasso Davide Dosi, cui farà seguito l’incontro con lo psicanalista e saggista Massimo Recalcati, che terrà una conferenza sul tema dei tabù. Massimo Recalcati vive e lavora come psicoanalista a Milano. Insegna Psicopatologia del comportamento alimentare presso l’Università degli Studi di Pavia e Psicoanalisi e scienze umane presso il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi di Verona. Numerose le opere di riferimento, tra cui le ultime Il segreto del figlio. Da Edipo al figlio ritrovato (2017), I Tabù del mondo (2017), Contro il sacrifico. Al di là del fantasma sacrificale (2018).
Seguirà un rinfresco aperto al pubblico. Per chiudere la serata, alle 22.30 al Murrayfield pub (via Favre 7, Chiasso), concerto e djs set sino alle 04.00.
Programma, informazioni e documentazione al sito: www.chiassoletteraria.ch