Il CFP Como a Tables Rondes Europeennes della ristorazione in Francia

26 aprile 2018 | 14:27
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Il CFP Como a Tables Rondes Europeennes della ristorazione in Francia

Il CFP di Como ha partecipato ad un importantissimo evento nel settore della formazione e della ristorazione tenutosi nella regione francese della Loira Atlantica, nel paese di Saint Michel Mont Mercure, dove il CFA, Centro da Formazione degli Apprendisti, partner del CFP di Como, promuove ogni quattro anni le Tables Rondes Europeennes, evento di presentazione, conoscenza e scambio delle tradizioni enogastronomiche e delle tipicità agroalimentari europee.

Due giorni in cui l’Istituto formativo francese ha ospitato venti delegazioni di altrettanti paesi europei che hanno presentato piatti e prodotti nazionali in un clima di festa, condivisione e convivialità. Un’occasione di scambio e confronto per le agenzie formative, per aziende del settore ristorativo e agroalimentare e per i numerosi studenti che hanno potuto partecipare all’iniziativa.

cfp in francia

Il CFP di Como, unica Agenzia formativa a rappresentare l’Italia, ha partecipato all’evento in collaborazione con lo chef Bernard Fournier, patron del Ristorante stella Michelin Da Candida di Campione d’Italia. La delegazione italiana ha allestito un laboratorio di cucina italiana con la presentazione e degustazione di piatti della tradizione nazionale, che hanno riscosso un grande successo tra i rappresentanti dei paesi europei e  tra gli insegnanti e studenti della scuola.

Il CFA di Saint Michel Mont Mercure ha una marcata vocazione europea e collabora con il CFP di Como nell’ambito del progetto pilota sperimentale “European Apprenticeship Ambassadors”, rivolto a promuovere la mobilità di lungo periodo degli apprendisti. Grazie a questo progetto, cinque ex allievi del CFP di Como sono stati assunti in Francia come apprendisti e stanno seguendo un percorso di specializzazione nella scuola partner della durata di un anno. Al termine per loro ci sarà un titolo di studio francese, la conoscenza di una nuova lingua e una ricca esperienza professionale e personale. Per alcuni l’inizio di una carriera internazionale. “Nel mio futuro voglio conoscere altri paesi – racconta Sara Spreafico, la prima ad aver partecipato al progetto pilota europeo, invitata dal CFA a raccontare la sua esperienza durante il convegno aperto a tutte le delegazioni – rimarrò qualche anno in Francia dove mi trovo benissimo e poi vorrei conoscere altre realtà”.

Anche Elisa Briccola, pasticcera di 18 anni ha ricevuto un’offerta di lavoro per rimanere in Francia “i miei progetti sono di rimanere qui per qualche anno e poi trasferirmi a Parigi”.

Durante l’evento i ragazzi che hanno partecipato al progetto hanno incontrato Jean Arthuis, il deputato parlamentare europeo che ha sostenuto il progetto European Apprenticeship Ambassadors, che ha consegnato loro personalmente i certificati Europass.