Sergio Fabian Lavia presenta a CiaoComo “Saudalgia”. Una composizione nata sul lago

5 aprile 2018 | 17:16
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Si nasce con un capolavoro dentro di sé sostengono alcuni, l’importante è saperlo “tirare fuori” e può accadere che ci vogliano vent’anni per farlo nel modo giusto. Così è stato per Sergio Fabian Lavia, chitarrista, compositore  e docente al Conservatorio della Svizzera Italiana, nato a Buenos Aires con chiare origini italiana e in Italia, precisamente a Menaggio, tornato a vivere da quasi 30 anni.

Il capolavoro Sergio l’ ha pubblicato da poche settimane: un album che comprende cd+ dvd e  accompagnato da un libro. Un’opera totale intitolata  “Saudalgia- classical guitar & electronics” dove perfino la copertina è il particolare di un suo lavoro pittorico. Come racconta Sergio Lavia nell’intervista, le musiche di “Saudalgia” richiedono un’attenzione accurata perchè ad un primo ascolto possono spiazzare, specie se ci si aspetta un sudAmerica caloroso e carnale anche se lontani echi di musica popolare risuonano negli arpeggi. Inserendo il cd nel lettore l’ascoltatore può intrapprendere un viaggio dalla destinazione incerta nelle molteplici sonorità della chitarra.

Il cofanetto invita ad un’eccitante esperienza estetica multipla che unisce musica, letteratura, pittura e video. La musica è stata creata originariamente in quadrifonia e può essere ascoltata su CD o DVD stereo con il sistema surround 5.1. I testi scritti dal musicologo argentino e scrittore Fabián Beltramino che illustrano l’ascolto delle opere, sono un misto di teoria musicologica e poesia. Quando l’amore e la competenza lavorano insieme il risultato è meraviglioso

Qui un piccolo assaggio dell’album ascolta

“Saudalgia- classical guitar & electronics” edito da Sinfonica Jazz Ediz. Musicali: puoi acquistarlo sul sito HOEPLI.it

Gli interessi musicali di Sergio Fabian Lavia spaziano principalmente dalla musica classica contemporanea e le nuove tecnologie, alla musica popolare dell’Argentina e del Brasile, creando un dialogo fra questi mondi culturali. Si diploma con il massimo dei voti e la lode presso lo “Instituto Musical Odeon di Buenos Aires”. Studia poi composizione alla “Facultad de Bellas Artes de La Plata”, dove vince il Premio alla Produzione Artistica dell’Università.

Trasferitosi in Italia, si diploma in chitarra e in composizione/musica elettronica al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Si esibisce in alcuni dei più importanti teatri del Sud America, Oceania ed Europa. Dal 1996 è chitarrista dell’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano e docente al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano

Sposato con la cantante brasiliana Dilene Ferraz vive sul lago di Como dove è conosciuto, particolarmente, nella la sua veste di organizzatore e direttore artistico del Festival Internazionale di Chitarra – Menaggio che ogni anno richiama sul Lario importanti musicisti italiani e stranieri