


A Porlezza, piccolo paese della provincia di Como adagiato sulle sponde del Lago di Lugano, si trova Acquada, il ristorante con cucina d’autore dello chef Sara Preceruti, classe 1983.
La “chef donna del Lago di Lugano e del Lago di Como”. Così mi piace definirla. Carimastica, ambiziosa e tenace, Sara ti travolge con la sua infinita passione per il mondo della cucina. Passione che si racconta in ogni sua creazione, piatto dopo piatto, in un crescendo di sensazioni ed emozioni…
La conosco da tanti anni ormai e ogni volta che la incontro è sempre un piacere confrontarsi con lei su un suo nuovo piatto o sul mood di un menu appena realizzato.
Dal nostro ultimo incontro, avvenuto qualche settimana in occasione del suo cambio carta, ne è nata una simpatica intervista…
Le donne chef e il mondo della cucina oggi. Cosa pensi di questo argomento?
Penso che le donne, come gli uomini, debbano fare questo lavoro con passione e amore. Ci sono sempre più donne chef e questo mi fa molto piacere, ovviamente donne e uomini sono diversi e quindi è diverso il risultato che si ottiene cucinando.
Una volta era veramente difficile per le donne! Conosco ristoranti che nemmeno le accettavano nelle cucine, ora per fortuna le cose sono cambiate!
La nostra sensibilità è sicuramente un nostro punto di forza e non un difetto come tanti dicono…
Sara, tu sei una delle poche donne chef del Lago di Como. La vedi come una grande responsabilità? o un nuovo inizio?
Il fatto che siamo poche sul Lago di Como lo vedo come un punto per un nuovo inizio! Sicuramente la responsabilità c’è ma esula da questo discorso!
Aprire un nuovo ristorante con una cucina molto personale è una grande responsabilità. Non è facile far capire il proprio progetto. E’ davvero molto difficile…
Quale è la tua idea di cucina, Sara? Ce la racconti?
La cucina deve partire dall’anima. Nei piatti deve uscire un pò di noi stessi. La mia cucina è sincera e schietta. Io mi rivedo molto nei miei piatti!
La cucina dello chef Sara Preceruti ho sempre voluto definirla una “cucina dell’anima”! Ogni piatto di Sara racconta le mille sfaccettature di questa donna tenace ed appassionata. C’è la sua vita e la sua storia in ogni creazione e degustare un suo piatto è un pò come conoscerla…
Una personalità che si svela con il tempo, nella pazienza di approccio a mente libera che ti permette di scoprirne angoli e sfumature, profumi e sapori.
Attraverso la sua cucina, Sara si racconta…