Como in attesa della “stangata” del giudice: nessuna data per il recupero con l’Oltrepò
Non ancora scelta la data per la partita sospesa domenica per maltempo. La società decide il pugno di ferro per i tesserati: chi viene espulso paga 1.000 euro a giornata.
Nessuna certezza ancora. La data del recupero tra Como ed Oltrepò, stadio Sinigaglia, non c’è ancora. La partita (video sopra) è stata sospesa domenica per impraticabilità del terreno di gioco per la pioggia caduta abbondante. In attesa di sapere quando giocare, ecco la certezza e l’assurdità pure: prossimo turno di lunedì pomeriggio (13 novembre) alle 14,30 ad Inveruno. Data che ovviame nte penalizza tutti i supporters azzurri.
La società ha deciso, nel frattempo, il pugno di ferro con i propri tesserati. D’ora in poi chi viene espulso – cosa che ha fatto arrabbiare mister Andreucci (video sopra) – pagherà di tasca proprio: 1.000 euro a giornata di sospensione dal terreno di gioco. Domani le decisioni del giudice sportivo per Molino (allontanato domenica prima dello stop per pioggia) e Bradaschia (arrivato al numero massimo di ammonizioni).