Como, gira con coltello in tasca ed un revolver carico sull’auto: ucraino arrestato



La polizia lo scopre durante un posto di blocco. Agenti insospettiti dalle tante borse sulla vettura. Domani il processo per direttissima in Tribunale.
Girava in auto con un coltello a serramanico nella tasca del giubbotto e con un revolver sull’auto, carico con 9 cartucce. Per questo la squadra volante della polizia di Como – dopo il controllo della vettura sulla quale si trovava il ragazzo ucraino in compagnia di un connazionale, lo ha arrestato per porto abusivo di arma da fuoco.
Erano le 14 di ieri quando, durante un ordinario servizio di controllo del territorio, in città, gli agenti fermavano una autovettura Volkswagen Golf e dei suoi occupanti, cittadini di origine ucraina a carico dei quali risultavano, nelle banche dati di Polizia, numerosi precedenti per ricettazione, reati conto il patrimonio e contro la persona. I poliziotti, insospettiti dall’atteggiamento dei due soggetti, che parlavano tra di loro solo in ucraino e dalla presenza di numerose borse e sacchetti di plastica sia nel baule che nell’abitacolo dell’auto ipotizzando che stessero occultando qualcosa, procedevano ad una perquisizione personale, estesa poi anche al veicolo, rinvenendo un coltello a serramanico nella tasca del giubbino di uno di loro e, sotto il sedile anteriore del passeggero, un revolver Stalker modello R.1 4X9 con tamburo rifornito di 9 cartucce, ma anche 170 cartucce dello stesso tipo.
La successiva perquisizione domiciliare a carico del proprietario della vettura permetteva, inoltre, di ritrovare tutta l’attrezzatura necessaria alla pulizia dell’arma trovata. Il giovane ucraino, trattenuto oggi in camera di sicurezza della Questura, domani viene processato con rito direttissimo al Tribunale di Como. Deve rispondere di porto abusivo di arma