
110 anni di storia, 14 campionati in Serie A. Grandi giocatori in campo come Marco Tardelli, Pietro Vierchowod, Dan Corneliusson, il mai troppo compianto Stefano Borgonovoe Pasquale Bruno solo per citarne alcuni fra i tanti. Il calcio a Como ha sempre avuto un ruolo fondamentale in città e quindi il fallimento della F.C. Como S.r.l. (che già era subentrata ad un’altra società fallita…) è stato un momento piuttosto drammatico nel corso di quest’ultima estate.
Si doveva ricominciare e rifondazione è stata con la ripartenza dal campionato di Serie D da parte della Como 1907 s.r.l. della Nicastro Group, nata dalla joint venture degl iimprenditori Massimo Nicastro, Roberto Renzi, Enzo Angiuoni e dai dirigenti Roberto Bellotti e Roberto Pruzzo.
Se il buongiorno si vede dal mattino, in città c’è già tantissimo entusiasmo dopo la vittoria nel più che sentito derby di domenica 10 settembre contro il Varese in trasferta (ma con al seguito ben oltre 500 tifosi comaschi) per 1 a 0 con il gol di Molino al trentottesimo del secondo tempo ovvero a pochi minuti dallo scadere per un finale veramente emozionante ed incandescente.
Il tecnico Andreucci però vuole volare basso. Il rischio di adagiarsi sugli allori c’è sempre nel mondo del calcio e quindi bisogna pensare a partita per partita con il massimo dell’impegno e della volontà di regale tante gioie ai tifosi ma senza illuderli anche perché la soddisfazione nel derby è arrivata dopo la sconfitta in casa contro la Pro Sesto.
Il Como dunque è una scommessa su cui puntare? Forse è ancora presto per dirlo ma di certo non sarà possibile puntarci materialmente. Tutti i siti online, se pur pronti ad accogliervi a braccia aperte con offerte di benvenuto come Eurobet bonus 2017, non propongono scommesse sull’esito finale dei campionati di Serie D.
Se proprio volete puntare sullo sport comasco, potete farlo nel basket maschile di Serie A1 dove è quotata Cantù. Dovesse vincere il campionato, si tratterebbe di una vera e propria impresa ai limiti del miracolo visto che la vittoria finale della squadra allenata da Kyryll Bol’šakov con l’assistente Marco Sodini e della presidente Irina Gerasimenko viene data 101 a 1, ovvero se scommetterete un euro e Cantù vincerà lo scudetto ne vincerete ben 101! Si tratta della seconda quota più alta per la vittoria finale, dietro soltanto a quelle di Pesaro e Vanoli Cremona entrambe quotate a 151. La gran favorita rimane Milano con la bassissima quota di 1.50.
Comunque Cantù può vantarsi di essere la squadra italiana con più titoli europei in assoluto e nel vecchio continente è dietro soltanto al Real Madrid. Ovviamente i tifosi sperano con tutto il cuore di rivivere presto i trionfi e le gioie di 2 Coppe dei Campioni, 4 Coppe delle Coppe, 4 Coppe Korać e 2 Coppe Intercontinentali. I pronostici non sono con Cantù ma ci si augura che in un futuro prossimo, la squadra possa tornare a competere ad altissimi livelli: la storia ed il blasone oltre che la passione della piazza lo pretendono.