Erba, giuramento del nuovo sindaco: si parte. Como e Cantù tra una settimana



Veronica Airoldi a Palazzo Majnoni:”Prometto di ascoltare tutti”. In prima fila l’ex primo cittadino Marcella Tili. Lunedì prossimo si insediano Landriscina ed Arosio.
Erba parte, Como e Cantù aspettano ancora una settimana prima di farlo. Veronica Airoldi ha giurato ieri sera davanti al consiglio comunale di Erba in una sala consiliare di Palazzo Majnoni gremita come nelle grandi occasioni. È stato il primo dei tre sindaci eletti nelle recenti amministrative a varare la squadra ddi assessori ed a iniziare formalmente il suo mandato. «Sono stata in minoranza. E vi assicuro – ha detto commossa e la fascia tricolore al collo – che ascolterò tutti» ha detto il neo sindaco erbese davanti alla mamma Luisa ed al suo predecessore, Marcella Tili, per dieci anni di fila al governo della città brianzola. Il suo vice è Erika Rivolta della Lega Nord. L’ex vicesindaco Claudio Ghislanzoni, sconfitto per 34 voti da Veronica Airoldi, ha riservato alcune stoccate proprio alla Lega. Presidente del consiglio è stato rieletto Matteo Redaelli con i soli voti della maggioranza. L’opposizione aveva sollecitato un nome differente.
E tra una settimana (lunedì 17) tocca a Como e Cantù. Due sedute per il giuramento dei sindaci (Landriscina ed Arosio), ma anche per scegliere i presidenti del consiglio comunale e gettare le basi per il futuro. Landriscina non ha ancora presentato la sua squadra di assessori – dovrebbe farlo in questi giorni – Arosio è alle prese con una presunta incompatibilità alla carica per l’assegnazione del servizio funebre alla cognata anche se il tutto è avvenuto prima delle elezioni di giugno. E lui assicura di essere tranquillo e sereno.