Truffano i commercianti svizzeri e scappano: presi in autostrada con 45 diamanti



E’ successo oggi sulla A9. Gli agenti della Polstrada hanno rinvenuto i preziosi sulla loro auto. Sono finiti in carcere, domani processo
Presi subito dopo la truffa, arrestati e domani vengono processati in Tribunale con rito direttissimo. E’ successo stamane sull’autostrada a/9 in prossimita’ della barriera di Como sud – direzione Milano – dove una pattuglia della Polizia Stradale di Como procedeva al controllo di un’autovettura sospetta, Alfa Romeo 166 con targa italiana.
All’interno del veicolo venivano identificati tre cittadini stranieri di cui uno di nazionalita’ francese (R.V. – 1988) e due di nazionalita’ serba (R.B. – 1981 e R.M. – 1977) tutti residenti in provincia di Milano.
Il personale di polizia effettuava un accurato controllo all’interno del veicolo rinvenendo 45 preziosissimi diamanti confezionati, un paio di orecchini ed un bracciale, per un valore stimato di oltre 50.000 franchi svizzeri.
I tre venivano accompagnati presso gli uffici della Sezione Polizia Stradale, dove si accertava che avevano poco prima perpetrato una truffa ai danni di alcuni commercianti svizzeri, pagando i gioielli con tre mazzette di banconote di franchi svizzeri false, aventi la dicitura “fac simile” abilmente occultata.
I tre soggetti venivano tratti in arresto per il reato di truffa aggravata e, d’intesa con il pubblico ministero di turno in Procura a Como, Daniela Moroni, venivano portati alla casa circondariale di Como, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo nella giornata di domani.