Sulutumana dentro la “Vertigine”. Nuova canzone e video




“Siamo rimasti affascinati da “Tape” e abbiamo accettato con entusiasmo di ispirarci all’installazione per un’idea di canzone”, i Sulutumana colti dalla sindrome di Stendhal davanti all’opera del collettivo Numen for Use pezzo forte della scorsa Miniartextil, la mostra di fiber art comasca di Arte&Arte.

Spesso la nostra musica è scaturita dallo strascico emotivo derivato da altri linguaggi dell’arte quali ad esempio cinema, letteratura, teatro. Ci piace far proseguire l’onda lunga della bellezza di ciò che ci colpisce traslandola nel nostro mondo, quello della canzone – continuano a raccontare i Sulu –In questo caso la sfida è stata ancora più affascinante: nessun visitatore che abbia visto e percorso l’installazione “Tape” ne è rimasto indifferente, è stata per tutti un’esperienza mista di gioco e mistero, di fascino legato ad un sottile velo di inquietudine, un senso di protezione contrapposto ad una strana vertigine”
“Vertigine” è, infatti, il titolo della canzone nata dall’ispirazione artistica e il conseguente video clip girato sotto e dentro la gigantesca ragnatela di nastro adesivo stesa da una parte all’altra della ex chiesa di San Francesca
“Ci si sentiva come feti in un ventre materno o come pulviscolo universale nel bel mezzo di una galassia. Eppure della prima sensazione non abbiamo un ricordo vivido e della seconda non abbiamo esperienza diretta. O forse non è così. Perché nel ventre materno ci siamo stati, così come è vero che ciascuno di noi altro non è che polvere di universo. “Tape” ha consentito ai visitatori di rivivere attraverso l’arte la potenza dell’esperienza della vita, li ha richiamati al mistero dell’origine di sé. È stato molto affascinante riflettere su questo per cercare la musica che rievocasse le sensazioni vissute e trovare parole che non fossero descrittive di qualcosa ma piuttosto evocative anch’esse di un silenzio ancestrale, che si arrendessero di fronte al cercare di dare un senso logico al mistero universale che ci circonda e che invece si lasciassero andare alla vertigine che tale mistero procura”.
All’indomani della chiusura di Miniartextil lo scorso novembre, in una giornata di lavoro prima che “Tape” venisse smontato, sono state realizzate le riprese del video ideato da MarcoRed e dagli stessi Sulutumana.

“Siamo molto soddisfatti di questo videoclip e del brano che lo ha ispirato. Ci siamo sorpresi a scoprire una nuova e diversa vena compositiva dei Sulutumana, tanto basta per essere felici di questa esperienza che ha rivelato un nuovo percorso alla nostra musica. Non sappiamo dire se si tratti di un’opera a sé stante o se entrerà a far parte di un discorso da sviluppare ulteriormente, per il momento ci godiamo l’ebbrezza di questa “vertigine” e proseguiamo nel lavoro di composizione che approderà quanto prima ad un nuovo album a firma Sulutumana” conclude Gian Battista Galli, autore del testo di “Vertigine” .

SULUTUMANA – VERTIGINE
Testo: Gian Battista Galli
Musica: Francesco Andreotti, Nadir Giori, Gian Battista Galli
Produzione Società Artistica “La Corda”
Ideazione e realizzazione: MarcoRed, Sulutumana
Realizzato presso Ex chiesa di San Francesco, Como.
Il brano e il videoclip sono ispirati all’installazione “Tape”, realizzata dal collettivo artistico “Numen/ for use” (Sven Jonke, Christoph Katzler e Nikola Radeljković), 26° edizione di MINIARTEXTIL, rassegna internazionale di fiber art contemporanea a cura di Arte & Arte, Como.

Il videoclip di “Vertigine” parteciperà al V.I.C. Videoclip Italia Contest istituito da FIM fiera, l’esposizione musicale che si terrà presso Lariofiere ad Erba i prossimi 26, 27, 28 maggio.
