Un altro ko per Albesevolley: un campionato diventato una via crucis…
Le ragazze di coach Mazza superata 1-3 da Garlasco. Buon primo tempo, poi un netto calo. Ritorna Bonetti e fa 13 punti.
Non e’ andata bene anche stavolta. Il riscatto dopo la sconfitta di Cagliari di domenica non c’e’ stato. La Tecnoteam Albesevolley (b1 femminile) cade ancora, secondo ko di fila. 1-3 al Palapedretti contro un pimpante Volley 2001 Garlasco, arrivato ad Albese con l’obiettivo di giocarsela a viso aperto. Ce l’ha fatta e bene e si e’ portato a casa tre punti con pieno merito. Per le ragazze di Sara Mazza un buon primo set, vinto senza troppi affanni (25-17), poi un calo. Passaggio a vuoto nel secondo (perso netto 12-25), ma difficolta’ anche negli altri due, tutti a favore delle pavesi di coach Bonfantini. Momento negativo, certo, con coach Mazza che ha provato a cambiare formazione in corso di partita, ma senza riuscire a trovare i giusti equilibri. Ed e’finita male, con una nuova delusione in una stagione diventata quasi una via crucis.
QUATTRO SET, DUE ORE DI PARTITA
Partenza che lascia ben sperare.La Tecnoteam Albesevolley inizia con Di LUccio in palleggio, Gentili e Piazza centrali, Citterio opposto, Castelli e Milocco come bande. Libero Danielli. Equilibrio iniziale e fino a meta’ set. Poi la spinta di Milocco, Castelli e Citterio (anche se in un ruolo non proprio suo, ma si adatta sempre) portano Albese al break decisivo: da 16-14 a 21-16. Fanno bene anche Gentili e Piazza a rete, un paio di bei muri e si chiude sul 25-17. Sembra agevole, una serata senza grosse difficolta’.
Invece no. Pronti via nel secondo set e Garlasco tira fuori gli artigli. Piazza subito un break importante. Da 5-8 a 7-16. Bosetti attacca bene, ben spalleggiata da Caroli e da una ottima Cagnoni che la mette giu’ quasi sempre. Tecnoteam in difficolta’. Dentro Bonetti, al rientro dopo due settimane di assenza, per Milocco. Castelli altra banda. I due arbitri, ad Albese dalla Sicilia, fischiano ben quattro falli di formazione alla Tecnoteam. Piove sul bagnato quasi: 12-25 e si ritorna in parita’.
Terzo set: resta in campo Bonetti, Sara non cambia formazione. E il capitano, pur non al meglio della forma, ci prova e ci mette carattere. Attacca e colpisce. Ma anche Garlasco lo fa con precisione. Le protagoniste sono sempre le solite: Caroli, Bosetti e Cagnoni, si aggiunge poi anche Arapi. Le ospiti allungano al secondo tie-break tecnico (12-16), mini-recupero di Albese (nel frattempo Milocco per Castelli), ma senza riuscire a riprendere Garlasco. 20-25 e gara girata a favore delle ospiti. Che ora ci credono di poter fare il colpaccio.
Quarto set. Torna in campo Castelli per Milocco, Citterio resta opposto e ci prova con tutte le sue possibilita’ a fare male alle avversarie. Di Luccio in regia, poi la giovane palleggiatrice brianzola piazza due aces di fila: 8-6. Ma Cagnoni replica con uguale efficacia. Altro fallo di formazione fischiato ad Albese. Gentili e Bonetti non si arrendono, riprendono Garlasco sul 17 pari. Il capitano poi non riesce a trovare continuita’ e non riesce a sfruttare i successivi attacchi a rete. Ma Marika non si arrende e ci prova ancora anche se la lucidita’ non puo’ essere al topo dopo due settimane di stop forzato per un problema muscolare. Finale intenso ed avvincente. La Tecnoteam sbaglia due volte, Garlasco no e Cagnoni mette giu’ in pipe il punto che regala i tre punti alle pavesi. Che esultano in mezzo al campo e si godono il successo. Meritato. Albese ancora a mani vuote. E’ dura, ma si deve andare a chiudere la stagione onorando al meglio maglia e colori sociali.
TABELLINO
TECNOTEAM ALBESEVOLLEY 1
VOLLEY 2001 GARLASCO 3
(parziali set 25-17; 12-25; 20-25; 22-25)
TECNOTEAM ALBESEVOLLEY: Di Luccio 3, Citterio 13, Gentili 15, Piazza 7, Castelli 9, Milocco, Danielli Libero, Bonetti 13, Gobbi, Kim ne, Sironi ne, Santamaria ne. Coach Mazza, vice Ronchi
VOLLEY 2001 GARLASCO: Nicchi 2, Cozzi 5, Bosetti 12, Cagnoni 14, Caroli 11, Arapi 10, Bonvicini Libero, Gasperini, Rivetti. Coach Bonfantini, vice Miramonti
Arbitri Molino di Messina e Santangelo di Catania