Teatro civile: il 27 aprile sei spettacoli gratuiti per ricordare insieme il percorso della storia e dell’identità collettiva

Partiamo da una premessa importante: ricordare significa conoscere, e conoscere significa prendere coscienza di quello che è stato. Condividere, quindi, la memoria di alcuni avvenimenti storici drammatici che hanno toccato intere comunità, se non addirittura l’umanità, diventa importante per creare un’identità civica e un’eredità collettiva tra tutti i cittadini. Ecco che nasce così il Teatro Civile, organizzato dal TeatroGruppo Popolare, che porta in scena temi importanti con toni di leggerezza, affinché i ricordi della storia diventino accessibili e comprensibili a tutti.
Il progetto del Teatro Civile è stato concepito nel 2015 con il Patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia e del Comune di Como, con lo scopo di proporre ogni anno in modo continuativo una serie di spettacoli in ricordo di eventi storici importanti. Per il 2016 si è pensato di coinvolgere alcune scolaresche delle Primarie di Como e provincia che ripercorreranno sul palco alcuni ricordi della Shoà e lo faranno attraverso il Diario di Anna Frank. I ragazzi, attraverso l’esperienza dei “bambini-libro”, reciteranno a memoria le pagine del libro, alternandosi sul palcoscenico, con l’obiettivo di comunicare l’importanza della memoria intesa sia come passato da tenere vivo che come strumento efficace per allenare il pensiero.
Il programma dell’intera giornata del 27 aprile sarà il seguente:
Ore 10.00 – I bambini libro: Il diario di Anna Frank. I bambini di 10 scuole primarie di primo e di secondo grado interpretano a memoria pagine del libro; le pagine saranno intervallate da alcune canzoni a carattere civile dal gruppo musicale Sulutumana.
Ore 11.30 – Il bandolo della matassa. Spettacolo teatrale sui senzatetto, con Alessandro Chieregato di In Scena Veritas, regia e adattamento scenico M. E. Calderoni, A. Chieregato, M. Giacomantonio.
Ore 18.00 – Musiche dal mondo. Brani dal repertorio etnico internazionale con il gruppo Musica Spiccia di Giulia Cavicchioni, inframmezzati da storie del mondo.
Ore 19.00 – La bicicletta di Ousmane. Spettacolo teatrale di TeatroGruppo Popolare e inserti di Poesie civili di Wolfango Testoni.
Ore 20.00 – Come stai compagno Mao? Chiacchierata con Marco Di Puma di Radio Popolare sul libro di Gino Montemezzani.
Ore 21.00 – Concerto civile con il gruppo musicale dei Sulutumana e le loro canzoni a carattere di impegno sociale, con inserti di brani letterari di Tiziano Terzani e altri autori.
Il podcast dell’intervista:
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