Aspettando Marker: sabato al Sociale anche Dardust – INTERVISTA

8Si avvicina il giorno di Marker, ormai consueto appuntamento in cui il Teatro Sociale apre le porte ai giovani e a un genere di musica e spettacolo non convenzionale per il luogo.
“Les Chants Magnétiques” è il titolo di questo episodio votato alla commistione di arti, dal canto lirico con Elettrosensi Laptop Ensemble all’elettronica di Vaghe Stelle, passando per il pop cinematico di Dardust.
Abbiamo raggiunto telefonicamente proprio quest’ultimo, al secolo Dario Faini, per una breve intervista in vista del live di sabato sera.
Intervista a Dardust
PROGRAMMA MUSICALE
22.00 – 22.20 | ELETTROSENSI LAPTOP ENEMBLE presenta “Electronic Opera”
Elettrosensi Laptop Ensemble, è un gruppo di studenti del Conservatorio di Como che, uniti dalla passione per l’elettronica e le moderne tecnologie musicali, propongono performance che propongono nuove atmosfere sonore.
“Electronic Opera” è una performance live che rielabora la vocalità operistica, creando una linea virtuale di collegamento tra il passato e il futuro, tra il canto lirico e l’elettronica sperimentale. Le fonti ispiratrici abbracciano un ampio ambito musicale: da Stockhausen alla Drum and Bass, dal minimalismo all’ambient psychill passando attraverso il soundscape.22.30 – 23.30 | HATGUY – [ Syntheke Records ]
www.facebook.com/hatguy1
HatGuy, all’anagrafe Valerio Ebert, nato a Vasto si è stabilito da anni a Milano, in un primo momento per studiare Audio Engeneering al SAE Institute, poi per continuare a lavorare nel suo studio, dove si occupa di digital mastering e mix (principalmente per la Ego Music), e per dedicarsi alla composizione di musica. Appassionato di musica da sempre, fin da piccolo impara a suonare la chitarra, strumento che porterà con se attraverso l’articolata evoluzione dei suoi ascolti.
Sidereal è il primo EP di Valerio Ebert (metà del duo Might at Night insieme alla cantante Label Mou) che ha deciso di dare vita a questo nuovo progetto solista con il quale consacrare la propria maturità artistica e nuovi impulsi creativi.
23.30 – 00.30 | DARDUST – [ INRI ]
www.facebook.com/dardustofficial
Dardust è il nome d’arte del pianista e compositore Dario Faini che, partendo dalla scrittura di temi minimalisti e composizioni elettroniche, la impreziosisce con la tessitura di soundscape creati dal trio d’archi di Carmelo Emanuele Patti, Simone Sitta e Simone Giorgini e con l’animo più spregiudicatamente elettronico del producer e polistrumentista Vanni Casagrande.
Sin dalla pubblicazione di “7”, il disco d’esordio uscito a marzo 2015 (INRI), Dardust si è affacciato sulla scena musicale nazionale come primo progetto italiano di musica strumentale in grado di unire il mondo pianistico minimalista all’attuale immaginario elettronico di matrice nord europea. Dardust torna il 18 marzo con “Birth”, secondo capitolo della sua trilogia discografica registrato nei Sundlaugin Studio a Reykjavík (la storica casa/studio dei Sigur Ros, ma anche luogo di creazione dei lavori di Jon Hopkins, Damien Rice, ecc), che esalta ed estremizza le due anime fondative del progetto dardust, quella neoclassica e quella elettronica.
00.30 – 01.30 | LA VALIGETTA djset
www.facebook.com/lavaligetta
LA VALIGETTA è un’etichetta indipendente internazionale nata nel 2007 che oltre alla sua attività è stata residente in alcuni dei più importanti club di Milano come Magnolia, Rocket e Sottomarino Giallo.
01.30 – 02.30 | VAGHE STELLE – [ OTHER PEOPLE / Astro:Dynamics / Gang Of Ducks ] www.facebook.com/vaghestelle
Vaghe Stelle è Daniele Mana. La sua elettronica mutante resta al di fuori di qualsiasi genere prestabilito, preferendo lasciare che la sua fantasia spazi nel buio fra il mondo romantico dell’r&b, il grime pneumatico e sensazioni trance lussureggianti e discordanti.
Le radici di Daniele nell’emergente scena dei producer italiani sono profonde – è anche parte del progetto One Circle, in collaborazione con Lorenzo Senni e A:RA – e lo vedono al centro di essa.
La sua è una voce chiara e assolutamente contemporanea con una relazione unica e curiosa verso il suo passato.