
Magari una volta era un pesciolino che nuotava nel laghetto di un giardino comasco, ora la carpa pescata l’altra notte nel tratto di lago antistante LungoLario Trieste all’altezza della stazione delle funicolare da Roberto Frigerio appassionato pescatore di Lurago Marinone, è un bestione delle dimensioni che si vedono nella foto.
La carpa giapponese o koi, è la varietà ornamentale addomesticata della carpa comune. Sono allevate per scopi decorativi in stagni all’aperto e laghetti da giardino. I colori più comuni comprendono il bianco, il nero, il rosso, il giallo, il blu e il color crema. Ovviamente non si tratta di un pesce autoctono, ma non è difficile vederne nel Lario dove vendono liberate come animali indesiderati. Trovando un ambiente favorevole le koi si riproducono e diventano pesci di dimensioni considerevoli. ” Ne ho viste parecchie rosse o nere – dice Roberto Frigerio – ma oro è la prima che vedo ed è la prima koi che prendo pescando a spinning”. Il pesce è stato liberato pochi istanti dopo aver scattato la foto ci ha assicurato Roberto.