Tra classica e jazz tanta musica nel week end

20 marzo 2015 | 07:06
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Tra classica e jazz tanta musica nel week end

ALBIOLO  – Una serata di musica classica di altissima qualità dopo tanto jazz per Albiolo. Il Divertimento n. 2 di W. A. Mozart, Trois pièces di J. Ibert e Trio n. 3 di F. J. Haydn. A meno di cambiamenti dell’ultimora, sarà questo il programma musicale che il trio d’ance Tansman presenterà sabato 21 marzo alle 22.15, alla trattoria Bocca di lupo in via Roma 8 ad Albiolo (info 031-80.89.68, 348-91.06.141 e www.boccadilupo.it, cena e concerto a 40 euro) nell’ormai classicoappuntamento delle cene-concerto.

Il trio d’ance Tansman è composto da Guido Toschi all’oboe, Luigi Magistrelli al clarinetto e Edmondo Crisafulli al fagotto. Si tratta di tre strumentisti milanesi con una notevole attività professionale in ambito didattico (Civica scuola di musica Claudio Abbado, Conservatorio Giuspeppe Verdi), orchestrale (Orchestre della Rai, della Scala, Comunale di Bologna, Milano Classica, Pomeriggi Musicali e altre formazioni), camerista e solistica svolta in Europa, Asia, Giappone, Cina, Stati Uniti. Il trio ha inciso diversi dischi per importantissime etichette. Stasera offrirà un significativo saggio della proprie potenzialità espressive.

carlo uboldi

COMO  – Un weekend impegnato per il pianista comasco Carlo Uboldi. Venerdì 20 alla pizzeria Eco del mare in via Mentana 6 a Como, coadiuvato da Antonio Cervellino al contrabbasso e da Marco Caputo alla batteria, presenterà un appuntamento interamente dedicato alla produzione di Cole Porter.

Sabato 21, alle 21, invece, alla Vignetta di Cernobbio si esibirà in duo con l’eccezionale chitarrista jazz Sandro Gibellini: insieme proporranno un repertorio in onore del famoso duo Bill Evans e Jim Hall.

MILANO –  Domenica 22 marzo, alle 11, nella sala grande del teatro Franco Parenti in via Pier Lombardo 14 (infoline 02-59.99.52.06 e www.teatrofrancoparenti.it, biglietti a 15 euro, abbonamento 4 su 5 concerti a 44 euro), per il secondo appuntamento della rassegna “Jazz al Parenti”, in collaborazione con “Aperitivi in concerto” del Manzoni, si presenta al pubblico milanese uno fra i più significativi e applauditi esponenti del jazz e della musica improvvisata di oggi, il grande chitarrista Peter Bernstein, il cui concerto segue l’applaudita inaugurazione affidata al trio del pianista Kenny Werner.

peter bernstein

Newyorkese, classe 1967, Bernstein è uno dei chitarristi più importanti della scena jazzistica internazionale: tra i suoi maestri Ted Dunbar,  Kenny Barron e Jim Hall, che nel 1990 gli chiede di unirsi a lui nella sua celebrazione al Festival di JVC. Da lì una registrazione e una collaborazione che porta il chitarrista a suonare in duo in diverse occasioni con il suo maestro, compresa una tournée nel 1994.

Bernstein ha poi collaborato, tra gli altri, con Joshua Redman, Lou Donaldson, Jim Hall, Tom Harrell, Joe Lovano, Roy Hargrove, Larry Goldings, Maceo Parker, Javon Jackson, Lee Konitz, Walt Weiskopf, Jack McDuff, Charles Earland, Dr. Lonnie Smith, Brad Mehldau, Diana Krall, Lou Donaldson e Eric Alexander. Da tempo è anche componente dei gruppi del leggendario sassofonista Sonny Rollins. Ha pubblicato anche diverse incisioni a proprio nome: “Somethin’s Burning”, con il leggendario batterista Jimmy Cobb; “Sings of Life” con gruppo comprendente Christian McBride, Greg Hutchinson e Brad Mehldau; “Brain Dance” e “Earth Tones” fino a “Heart’s Content” in quartetto con Brad Mehldau. Si è esibito nei più importanti festival della scena mondiale e ha insegnato nei più prestigiosi Istituti internazionali.

Al Parenti, Bernstein si presenta affiancato da artisti di grandissimo prestigio internazionale: l’eccellente pianista e organista Sam Yahel, il celebrato contrabbassista Omer Avital e lo strepitoso batterista Gregory Hutchinson.