Call Center Telecom: a Como in 41 verso il ricollocamento (SUMMIT IN REGIONE)

Duecentosettantotto dipendenti coinvolti a livello nazionale, 119 in Lombardia e di questi 41 a Como. Sono i numeri del personale toccato dalla ristrutturazione del servizio di call center (Caring services) che ha già portato alla chiusura, da parte di Telecom Italia, delle sedi di Pomezia, Sassari e Cosenza. Oggi la IV Commissione regionale, presieduta da Angelo Ciocca (Lega Nord), si è confrontata in audizione con i lavoratori e i rappresentanti sindacali interessati alla chiusura della sede Operation Caring di Telecom Italia di Pavia, con relativo trasferimento di 25 dipendenti a Milano.
Ma la riorganizzazione aziendale – secondo i dati forniti dalla Cgil in Commissione – prevede lo spostamento di sede anche di 13 lavoratori di Busto Arsizio, 41 di Como, 1 di Cremona, 4 di Lecco, 34 di Monza, 1 di Sondrio. I sindacati e i lavoratori hanno illustrato nel dettaglio la situazione, sostenendo che ci siano le condizioni per rivedere il piano, confrontandosi con istituzioni e dipendenti.
“Credo sia fondamentale chiedere a Telecom Italia di presenziare alla Commissione della prossima settimana poiché vorremmo capire le ragioni di questa scelta. – commenta il consigliere comasco Daniela Maroni, componente della IV Commissione – Dopo il confronto di giovedì prossimo valuteremo la possibilità di portare in Consiglio una risoluzione. In questa situazione non intravedo risparmi, ma solo una situazione di disagio per i lavoratori stessi”.