
Fino al 15 marzo nello studio Carlo Pozzoni Fotoeditore, via Maurizio Monti, 41 Como, sarà possibile visionare la mostra “Il Mondo in bianco e nero di Papillon” delle artiste Carlotta Baruffaldi e Anna Bracchi. La mostra segue la presentazione del libro per bambini che porta lo stesso titolo ed è corredato da magnifiche tavole che uniscono la fotografia all’illustrazione.
Il mondo bianconero di Papillon è un progetto a quattro mani che nasce nel 2013. Inizialmente realizzato sotto forma di stampe per l’esame di Tecniche Extramediali all’Accademia di Belle Arti di Brera con l’artista e professore Leonida De Filippi, si trasforma man mano, con la scrittura del testo e i disegni di Carlotta e gli sfondi creati dagli scatti di Anna, in qualcosa di ancora più magico: un libro in cui illustrazione e fotografia si incontrano e si fondono. L’intento è anche quello di creare stupore non solo nei bambini ma anche negli adulti.
La mostra resterà aperta dal 5 al 15 marzo dalle 15.00 alle 19.00. Giorni di chiusura: domenica e lunedì.
Nella mostra saranno esposte le tavole presenti nel libro. Eccone alcune
LE AUTRICI
Carlotta Baruffaldi, nasce a Voghera nel 1990 e vive sulle colline dell’Oltrepò Pavese, al Castello di Stefanago, in provincia di Pavia. Ha frequentato l’Istituto d’Arte “A.Volta” a Casteggio, con l’indirizzo Legatoria e Restauro del libro fino al diploma. Studiando la struttura del libro e la sua storia si avvicina sempre di più alla letteratura infantile, arrivando così a scrivere diverse favole. Frequenta anche corsi di archeologia, lavorazione dei metalli preziosi e laboratori di pittura e land art. Attualmente studia Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.
Anna Bracchi, nasce a Moltrasio nel 1990 e vive a Cernobbio, in provincia di Como. Attualmente studia scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano e frequenta un Corso di Arti Circensi al Teatro Sociale di Como. Ha frequentato un corso di perfezionamento per la messinscena presso la falegnameria del Teatro della Tosse di Genova e ha iniziato recentemente a collaborare con la Compagnia Teatro Indirigibile nella progettazione e realizzazione delle scene.