Svolta nella battaglia contro le scritte sui muri: a Milano un magistrato ipotizza questa pesantissima accusa. E presto potrebbe essere estesa anche sul Lario dove i vandali della bomboletta imperversano sempre. Nel week-end pronta risposta dei volontari.
C’è una svolta per la battaglia contro i writers. Arriva da Milano dove la Procura ha ipotizzato per alcuni di loro – che hanno colpito con regolarità e scientificità i muri ed i portoni – la pesantissima accusa di associazione per delinquere. Se confermata, per i protagonisti saranno davvero problemi seri: oltre ad un processo con rischio di condanna, anche la possibilità di un mega risarcimento dei danni. E presto questa ipotesi potrebbe essere fatta loro anche dalle forze dell’ordine e dalla magistratura lariana che da tempo lottano, invano, contro i vandali delle bombolette.
Nell’ultimo week-end pronta risposta dei volontari di “Comopulita” all’ennesimo affronto dei writers: la fontana di piazza Gobetti, cen tro città, ripulita una settimana fa è stata di nuovo deturpata con scritte e bombolette verdi. Anna Ballerini ed i suoi volontari, però, ieri hanno subito dato una pulita energica. Risposta pronta. E i volontari saranno ancora in strada con altre zone da sistemare, ora anche con il supporto dei commercianti che mercoledì mattina presentano le iniziative comuni per rendere Como più bella e gradevole. E meno terreno di writers…
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