Da Cernobbio dati-choc:”Ora 4 milioni di poveri”

22 marzo 2013 | 16:34
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Da Cernobbio dati-choc:”Ora 4 milioni di poveri”

Il numero di persone ”assolutamente povere” quest’anno in Italia superera’ quota 4 milioni. Lo afferma la Confcommercio nella due giorni di studio che si svolge a Villa d’Este di Cernobbio. Si tratta di una situazione drammatica quella fornita oggi sul Lario come riporta l’Ansa: di fatto oltre il 6% della popolazione, contro il 3,9% registrato nel 2006. Il dato è contenuto nel Misery index Confcommercio (MiC), il nuovo indicatore macroeconomico mensile di disagio sociale messo a punto dall’ufficio studi dell’associazione dei commercianti, che considera, pesando maggiormente le componenti relative al mercato del lavoro, la disoccupazione ufficiale, la cassa integrazione, gli scoraggiati e il tasso di variazione dei prezzi di beni e servizi acquistati.

Oltre alla previsione, presentata in apertura dei lavori a Cernobbio con diversi protagonisti dell’economia e della politica, la Confcommercio considerando i soli dati Istat afferma “che le persone assolutamente povere erano meno di 2,3 milioni nel 2006 e dobbiamo riconoscere che l’Italia in cinque anni ha prodotto circa 615 nuovi poveri al giorno, con quest’area di disagio grave che è destinata a crescere ancora, e di molto”.

CROLLA STIMA PIL 2013, -1,7% – Quest’anno il calo del prodotto interno lordo italiano sarà peggiore delle ultime recenti previsioni: è quanto stima l’associazione dei commercianti, che per il 2013 prevede un taglio dell’1,7% contro un ribasso dello 0,8% indicato cinque mesi fa. Timide speranze per il 2014, anno per il quale la previsione è di un rialzo dell’1% netto.

ITALIA COME SPAGNA PER QUOTA OCCUPATI – Nella crisi del lavoro Italia e Spagna vanno a braccetto. Lo afferma ancorsa uno studio della Confcommercio: nei due Paesi il rapporto di occupati rispetto alla popolazione è 37,9%, con l’Italia che dal 2007 ha perso un punto e mezzo. In Germania l’indice è al 49,3%, in Francia al 41,6%.

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