
Fare dell’Italia la prossima “start-up nation”. E’ questo uno degli obiettivi del Decreto Crescita 2.0 che ha introdotto un quadro di riferimento organico per favorire la nascita e lo sviluppo di nuove imprese innovative (start-up) e di incubatori certificati di imprese start-up innovative mirando altresì a promuovere la crescita sostenibile, lo sviluppo tecnologico e l’occupazione, in particolare quella giovanile. Tra le novità introdotte vi sono una serie di esenzioni ai fini della costituzione ed iscrizione al Registro delle Imprese, agevolazioni fiscali, nonché deroghe al diritto societario e una disciplina particolare nei rapporti di lavoro nell’impresa.
La normativa a favore delle start-up innovative non riguarda un solo settore ma fa riferimento potenzialmente a tutto il mondo produttivo, dal digitale all’artigianato, dall’agricoltura all’industria culturale nonché alle imprese a vocazione sociale. E così ecco la conferma nelle prime domande di deposito arrivate in Camera di Commercio di Como. Tra le prime start-up che hanno richiesto l’iscrizione al Registro Imprese si trovano, infatti, un’impresa che svolge ‘ricerca e sviluppo di batteri probiotici di nuova generazione’, una che ‘progetta, sviluppa e commercializza software informatici e offre consulenza di direzione ed organizzazione aziendale’, una che ‘progetta e sviluppa prototipi/miniserie di manufatti e/o sistemi atti al riscaldamento di liquidi solidi nel campo dell’edilizia, dell’alimentare, dell’elettrodomestico e dei macchinari’ e una che ‘progetta e sviluppa nel campo dei sistemi ottici sofisticati, del design di dispositivi illuminanti e dell’ingegneria del confort visivo mirata al mercato delle tecnologie della luce’.
L’interesse da parte delle imprese per questa nuova possibilità legislativa è alto e per facilitare il reperimento delle informazioni il Sistema camerale, in collaborazione con Infocamere, ha realizzato una guida interattiva di facile consultazione che sintetizza quanto c’è da sapere su queste società di capitali – costituende o già costituite da non oltre 48 mesi – aventi come obiettivo sociale esclusivo o prevalente “lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico”. La guida, consultabile online all’indirizzo http://startup.registroimprese.it, fornisce tutte le informazioni sulla normativa e sui requisiti richiesti per accedere alla sezione speciale del Registro delle Imprese gestito dalle Camere di commercio dedicata alle start-up innovative (passo fondamentale per poter usufruire dei benefici previsti dalla legge).
Agli aspiranti imprenditori, inoltre, la guida illustra quali sono i passaggi fondamentali per far nascere la start-up, mentre alle società già costituite da non più di quattro anni chiarisce, attraverso un tutorial, come fare per iscriversi nella sezione speciale, quali le informazioni da fornire e la modulistica da compilare e inviare contestualmente tramite web. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Contact Center della Camera di Commercio di Como al numero 848800948 oppure inviare una e-mail a contact@co.camcom.it.