“Terrybilmente divagante”, i graffi della Mannino

4 dicembre 2012 | 22:05
Share0
“Terrybilmente divagante”, i graffi della Mannino

Si è fatta conoscere in Tv con Zelig, ora ha deciso di “camminare da sola” e di diventare grande. Dal piccolo schermo al grande palcoscenico del teatro. E al Sociale – mercoledì sera – arriva la siciliana Teresa Mannino, con il suo spettacolo dal titolo “Terrybilmente divagante”. Teresa è una che racconta, sorride, graffia. Teresa ha la consapevolezza del “fuori luogo” ed è costantemente in bilico fra mondi contrapposti: il Nord operoso e il Sud filosofico; l’universo operoso femminile e quello infantil-materialista maschile. Teresa affronta “l’altra metà del cielo” con affettuosa consapevolezza e guarda i maschietti con il sorriso ironico di chi non aggredisce ma comprende, però fino a un certo punto…

Teresa Mannino racconta e chiacchiera con la spontaneità di chi si trova su un palcoscenico ma conserva la stessa immediatezza che avrebbe in un salotto. Solare presenza del panorama comico italiano, che coniuga una raffinata tecnica attoriale con una capacità d’improvvisazione assolutamente spontanea e originale. Teresa Mannino è siciliana, fortemente legata alla sua terra, laureata in filosofia, ha studiato teatro a Milano che è diventata la sua città d’adozione, dal 2007 si è aggiudicata a pieno titolo, con i suoi accattivanti monologhi, il palcoscenico della prima serata di Canale 5 a Zelig Tv, passando per una formativa esperienza come conduttrice di tre edizioni di Zelig OFF (2007/2008/2009). La sua comicità è graffiante, leggera, intelligente e sottile. Le sue storie dalla Sicilia attraversano tutta l’Italia per fermarsi nel grande nord, per accendere un sorriso, far riflettere, scatenare una risata.

Teatro Sociale di Como

Produzione Bananas, Milano

2 / 2