Un punto d’oro sul terreno di Lumezzane, la salvezza più vicina

Finisce senza reti una gara ben giocata dal Como fin dal primo minuto. Diverse occasioni sui piedi di Cozzolino. Padroni di casa poco incisivi: solo qualche occasione nella ripresa. Finale convulso.

Cielo coperto, ma non piove questo pomeriggio a Lumezzane dove il Como gioca la quart'ultima partita del suo campionato. Gara cruciale per la strada che porta alla salvezza. Padroni di casa galvanizzati dal successo in Coppa Italia, azzurri reduci da cinque partite senza sconfitte. Strano, oggi ancora da solo in panchina perchè Oscar Brevi è squalificato (assieme al fratello Ezio), ha già annunciato la formazione. In campo Goretti in difesa, mentre in attacco c'è solo Cozzolino – in gran momento di forma – affiancato da Filippini e Zerzouri.

La cronaca. Poche emozioni in avvio. Unica conclusione di Bradaschia da fuori area. Facile presa di Zappino. Non ci sono grandi occasioni da entrambe le parti. Al 9 cade in area Filippini: l'arbitro non concede il rigore. Un minuto dopo doppia occasione per Cozzolino in area: ribate il portiere Trini del Lumezzane. Como decisamente più in palla dei padroni di casa. Bella azione personale di Cozzolino al 14esimo: entra in area, si libera e poi tira. Il portiere ribatte in angolo. Lumezzane insidioso con Daud al 17esimo: di testa il giocatore di colore manda fuori di poco. Altro pericolo con Daud al 21esimo. Il ragazzo tira dal limite e Zappino devia in calcio d'angolo. Gioco molto spezzettato in mezzo al campo.

Cozzolino sempre più pericoloso: al 27esimo altro tiro dal limite dell'area. Attrraversa lo specchio della porta e va fuori. Poco convincente Zerzouri sulla destra, ma anche Filippini sulla fascia sinistra.  Non succede altro. Lumezzane insidioso dopo un calcio d'angolo al 38esimo: batti e ribatti davanti a Zappino. Pallone in rete, ma un giocatore del Lumezzane lo ha colpito con le mani. Annullato dal direttore di gara. Nessun altra occasione. Il Como cerca l'affondo con Cozzolino, ma il bomber è troppo solo in avanti: deve fare quasi tutto da solo. Finisce il tempo in parità: 0-0.

Ripresa. Ritmo blando. Lumezzane pericoloso dopo un minuto con colpo di testa di Galabinov. Fuori di poco. Ammonito Formiconi per un fallo su Cozzolino. Punizione. Goretti tira altissimo dal limite. Azioni da una parte e dall'altra, ma niente di pericoloso. Si muove meglio, rispetto al primo tempo, Zerzouri. Pallone filtrante per Cozzolino al 15esimo, ma l'attaccante resta fermo. E' sempre lui il punto di riferimento degli azzurri in avanti.
Al 18esimo rischio enorme: Zappino manca il rinvio con il piede, Galabinov trova il pallone sui piedi e cerca il tiro. Fuori di un soffio. Paura e rischio enorme per il Como. Un minuto dopo altra punizione dal limite per il Lumezzane. Emerson tira alto. Galabinov si rifà pericoloso al 24esimo con una combinazione con pintori dal limite. Para Zappino con sicurezza. Como poi insidioso con Filippini e Zerzouri: tiri dal limite dell'area che il portiere Trini svetta non senza difficoltà, sopratutto il gran tiro del giovane franco-marocchino lariano.

Cozzolino fa gridare al golal 36esimo: ben servito in area, aggancia bene e tira, ma Trini svetta in angolo. Finale decisamente convulso. Gioco frammentario e spesso fermo. Il Como tiene bene senza rischiare, ma il Lumezzane tenta ancora a farsi indisioso. Lungo recupero anche per un infortunio a Goretti (pallonata in testa), poi costretto ad uscire dal terreno di gioco confuso. Angolo di Daud, mischia nell'area azzurra e fallo su Zappino: pallone in rete, ma l'arbitro annulla. Finisce 0-0. Un punto d'oro per il Como che vede ora la salvezza più vicina a tre giornate dalla fine. Una gara ben condotta oggi in terra bresciata e portata a conclusione al meglio. Forse con maggiore convinzione si poteva anche ottenere qualcosa in più.

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