“Fatelo uscire dalla cella”, i legali di La Rosa tornano all’attacco

9 febbraio 2010 | 10:34
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“Fatelo uscire dalla cella”, i legali di La Rosa tornano all’attacco

Per sua stessa ammissione, ha preso parte in pieno al tentativo dell'armiere di far sparire il corpo della vittima: dapprima tagliando la testa nel negozio di via Garibaldi, poi accompagnando il genero nella sua pizzeria di Senna Comasco – la Conca d'Oro, sempre chiusa, dove è stata messa la testa di Brambilla in un forno – ed a Domodossola dove il resto del corpo è stato gettato in un dirupo (poi ritrovato su indicazione dello stesso Arrighi). L'accusa contestata è di concorso in distruzione ed occultamento di cadavere.

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