L’ex assessore di Olgiate va davanti al Gip per l’interrogatorio

E' il giorno dell'interrogatorio. Il faccia a faccia con il Gip di Como Nicoletta Cremona, chiamata (domattina) a convalidare il fermo dei carabinieri per tentato omicidio. Cosa richiesta anche dal Pm Nalesso che ha sollecitato al giudice i "domiciliari" nell'abitazione di via Capuano per l'uomo. Appuntamento alle 9,30 in Tribunale. Flavio Fontana, ex assessore di Olgiate Comasco, è nei guai per l'episodio avvenuto nel giardino della sua villa domenica notte, via Capuano. Colpi di pistola contro l'auto – una Smart – dell'ex fidanzato della figlia che sarebbe entrato in camera sua nel cuore della notte per aggredirla. Fontana al giudice – con il suo legale Massimo Di Marco – cercherà di spiegare quello che ha già detto ai militari al momento del'arresto e quello che continua a ripetere in queste ore a parenti ed amici che gli hanno portato vicinanza ed affetto: "Non volevo ucciderlo, ma solo allontanarlo da casa mia…". L'uomo, come detto, si trova agli arresti domiciliari.
L'episodio non ha avuto ripercussioni per fortuna a parte lo spavento di tutti. Fontana per primo che dopo aver imbracciato il fucile era convinto di aver esploso quei colpi in aria. Invece hanno raggiunto il lunotto della vettura del ragazzo, mancandolo di poco. Vetro in frantumi e giovane sotto choc. Fontana avrebbe cercato di difendere la figlia dopo l'ennesimo litigio tra i due.