L’autopsia conferma ogni cosa: tre colpi in testa per ucciderlo
6 febbraio 2010 | 16:48

L'esame disposto dalla Procura di Como fornisce questi riscontri. Un solo proiettile nel cranio, gli altri due – esplosi con una calbro 22 – sono usciti e non sono stati trovati. Presto la moglie in visita ad Arrighi.