Il Como si prepara allo sprint finale:”Non bisogna sbagliare”

28 aprile 2006 | 09:02
Share0
Il Como si prepara allo sprint finale:”Non bisogna sbagliare”

Pochi giorni per fare tutto. Pochi giorni per capire se quest’anno – tra sforzi, fatiche, incomprensioni e qualche successo – sia davvero stato un anno di impegno ben speso. Adesso non si può più sbagliare. Il Como di Giacomo Gattuso ha davanti una manciata di giorni per prepararsi alla lunghissima avventura dei play-off. Ieri il tecnico ha incontrato il presidente del club per fare il punto della situazione. “Si è trattato della classica riunione settimanale – spiega Jackalla redazione – come ormai accade da mesi. Il confronto è indispensabile per portare avanti le questioni calcistiche e generali. Stiamo studiando le migliori strategie per andare verso gli impegni delle prossime settimane”.

Clima sereno con la dirigenza?“Certo. Abbiamo raggiunto un obiettivo preciso. Quello che la società voleva: i play-off. E’ ovvio che non sono proprio contento di come stanno andando le cose nelle ultime settimane di campionato. Però numeri alla mano la meta è araggiunta. Abbiamo due settimane per preprararci e far arrivare un’altra squadra ai play-off”E restano anche due partite da giocare. Un’ottima occasione per fare ‘sperimentazione’, inventare e azzardare…“Dici bene. Sono partite che possono essere utili a trovare ulteriori soluzioni. Inizialmente sulla carta, poi sul campo ma è un’altra cosa, proverò a cambiare la tattica. Voglio cercare soluzioni nuove, avremo bisogno di qualcosa in più…”Ceriani, Cicconi, De Stefani assenti. Shala un po’ in ripresa. Stop importanti…“Quattro assenze. Tre di potenziali titolari. Sotto questo aspetto non stiamo benissimo in questo momento. E’ dall’inizio della stagione abbiamo avuto difficoltà sotto questo aspetto.”Conti in qualche recupero entro la fine della stagione?“De Stefani non lo so perché proprio oggi sarà sottoposto a una risonanaza. Cicconi, se contiunua così, nel giro di un paio di settimane dovrebbe rientrare nel gruppo. Per Shala non ho grosse preoccupazioni”.Qualcuno ha notato che un Como entrato nei play-off è una squadra ‘sdoganata’, cioè potrebbe avere un suo peso in chiave ripescaggio. E’ una lettura verosimile?“Mah…l’obiettivo che mi è stato chiesto a inizio anno era quello di entrare nella fase finale. Accedervi avrebbe dato un significato importante per tanti motivi. Sappiamo, comunque sia, che per avere la certezza della C2 i play-off vanno vinti. Però, visto il blasone del Como, essere entrati è sicuramente un aspetto molto importante. Ma adesso dobbiamo solo pensare al campo. Io ho giocato molti play-off e play-out. So che l’aspetto mentale conta tanto. E’la gestione delle emozioni durante la partita che fa la differenza. Indipendentemente dall’avversario. Per il resto ci sarà modo e tempo.”

2 / 2