Le mmagini

Sondrio – Como, poco calcio in campo. Più proteste e cartellini: il nostro racconto

Dieci ammoniti, due espulsi e giocatori spesso a terra. Decide una prodezza del capitano Gentile

Il calcio ? Meglio ripassare un’altra volta. Tutto tranne che azioni e belle trame: falli, sceneggiate a terra, capannelli attorno al “povero” Galipò di Firenze (l’arbitro di oggi). Ed ancora cartellini da tutte le parti (dieci gialli e due rossi alla fine). E già questo fa capire che è stata una partita brutta bruta e in una domenica pomeriggio di gran freddo alla “Castellina” di Sondrio. Ma quello che conta – alla lunga – sono i punti ed il Como sia pure con forte sofferenza finale, li porta a casa. Tre sudati (nonostante il clima invernale da queste parti…). Basta la prodezza iniziale di Gentile su punizione (rete che è già diventata virale su Facebook dopo che l’abbiamo postata noi nel pomeriggio) per espugnare Sondrio. Con tanta fatica e tantissime azione spezzettate. Con una miriade di falli e decine di proteste. Con i tifosi del Como (foto sopra) che si sono fatti sentire sempre e in modo forte.

Alla fine, sofferenza a parte, la domenica è stata positiva per gli azzurri: successo in Valtellina, Mantova che pareggia con il Darfo Boario (1-1) e le distanze tra le due si dimezzano

Questo il nostro racconto per immagini. Sopra il gol-partita del capitano, sotto tutto il resto ad iniziare dalla tensione in campo (ma è stata forte anche sugli spalti)

Como pericoloso e vicino al raddoppio nel finale del primo tempo con un bel colpo di testa di Anelli da distanza ravvicinata. Prima anche un gol annullato a Gabrielloni per fuorigioco

Nella ripresa si parte con altro nervisismo. L’arbitro, che ha faticato tantissimo a tenere in pugno una simile non-gara,  caccia negli spogliatoi con rosso diretto prima Botticini del Sondrio e pochi minuti dopo Celeghin del Como. Parità in campo per gli affettivi.

Il Sondrio spinge di più, Banchini cerca di proteggersi. Fuori Gobbi per Bovolon, poi Dell’Agnello per Gabrielloni. Nel finale anche Cicconi per Raggio Garibaldi e proprio iul  numero 10 lariano ha sui piedi una ghiotta occasione. Se la fa parare. Sondrio a testa bassa in avanti. Prima la traversa di De Raspinis……

…..e poi il colpo di testa al 95esimo di Mara che illude per un secondo i tifosi del Sondrio. Non va ed il Como porta a casa il successo.

Più informazioni
commenta