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Se ne è andato Nonu Aspis! Scomparso Marco Pollini dei mitici De Sfroos

Queste in copertina sono le ultime immagini di Marco Pollini in concerto, la condizione che amava di più in assoluto. Immerso nella musica, lui musicista un po’ ignorante come si definiva, eppure così poliedrico con gli strumenti a fiato. Marco se ne è andato ieri a 64 anni portato via da un male incurabile. A Villa Carlotta lo scorso 11 agosto aveva aperto il Tremezzina Music Festival con il DeLaGuasta Quartet, un progetto di musica senza confini.

E mettere limiti a Pollini è un po’ difficile. Uomo del lago e delle montagne, spirito libero per davvero e personalità cangiante come i suoi soprannomi: “Marcu de la Guasta” o  “Nonu Aspis” ribattezzato così da Davide Bernasconi Van De Sfroos perchè Pollini è stato uno dei membri di mitici Van De Sfroos di “Manicomi”, album unico e irripetibile che ha dato origine al folk laghèe. Eccolo nella foto qui sotto, Marco è il primo a destra, giovanissimo al fianco di un ancor più giovane Davide.

marco pollini

E, nonostante le inconprensioni che hanno lacerato subito i De Sfroos, Marco Pollini ha seguito Davide anche all’inizio della carriera solista, flauti vari, sax e la sua canna di bambù suoneranno per sempre nelle canzoni di “Breva e Tivan”.  Negli anni 2000 Pollini fondò la band dall’impronunciabile nome di Ciuciakamarononè che ebbe subito un certo successo locale salvo sparire presto dai radar, solo ultimamente era tornata in auge. Troppo tardi, il successo non era nel destino di Marco Pollini, ma in molti lo ricorderanno per sempre mentre suona su un palco. Addio Marcu de La Guasta.

marco pollini
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