Cronaca

Frontalieri Como, nessuna tassa per la sanità:”Ora gli accordi con il Ticino”

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Frontalieri Como, una schiarita – “Con la circolare del Ministero della Sanita’ inviata a Regione Lombardia, si mette finalmente la parola fine su un brutto pasticcio creato dal Governo che vessava i nostri lavoratori frontalieri”. Lo dichiara l’assessore al Post Expo e alla Citta’ metropolitana, con delega alla Regio Insubrica, di Regione Lombardia Francesca Brianza.  “Dopo le numerose sollecitazioni di chiarimento da parte di Regione Lombardia – continua l’assessore Brianza – e i ridicoli scaricabarile ai quali abbiamo assistito, finalmente il Governo Renzi ammette le proprie colpe e cancella quell’iniqua tassa richiesta ai lavoratori frontalieri per l’iscrizione al Servizio sanitario nazionale. La circolare del Ministero dice chiaramente che Regione Lombardia aveva ragione. Il Governo aveva fatto il danno, il Governo doveva rimediare”. “Piu’ volte – incalza l’assessore – la Regione ha sollevato il problema ai signori di Roma, ribadendo che i frontalieri gia’ pagano le tasse in Italia attraverso i ristorni ma, evidentemente, fino a ieri, per il Governo Renzi venivano considerati degli evasori fiscali”. “Ora – conclude l’assessore Brianza – ottenuto questo importante risultato, Regione Lombardia non abbassa la guardia. C’e’ in gioco una partita ben piu’ grande che riguarda la revisione degli accordi bilaterali tra Italia e Svizzera. Vigileremo affinche’ le tutele per i nostri lavoratori siano massime e perche’ il Governo non ci riservi altre brutte sorprese”.(agiellenews.it)

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