TÖCO al Baradello: mostra + degustazione comasco-giapponese e cerimonia del tè

Date Evento
Il 10 maggio
Dalle 18.00
Date Evento
Ingresso

Evento concluso

TÖCO al Baradello: mostra + degustazione comasco-giapponese e cerimonia del tè

eventi vari

DAL 5 APRILE AL 1 GIUGNO 2025
mostra
“TÖCO: TÖKAMACHI E COMO, DUE CITTÀ LONTANE UNITE DALL’ARTE TESSILE”
AL CASTEL BARADELLO DI COMO

Famiglia Comasca, Parco Regionale Spina Verde, Colombo Industrie Tessili e Slow Lake Como celebrano il 50° anniversario del gemellaggio Como – Tökamachi con la mostra “TÖCO: TÖKAMACHI E COMO, DUE CITTÀ LONTANE UNITE DALL’ARTE TESSILE”
LA MOSTRA: HERITAGE, COLLABORAZIONE E CASA
La mostra TÖCO: Tökamachi e Como, due città lontane unite dall’arte tessile, patrocinata dal Comune di Como e realizzata in occasione del 50° anniversario del gemellaggio Como – Tökamachi, è un viaggio che unisce due mondi distanti, quello di Como e di Tökamachi, attraverso il filo sottile ma resistente dell’arte tessile, grazie alla riproduzione, a cura di Colombo Industrie Tessili, di diverse opere legate al Giappone e alla sua identità.
Un legame che racconta storie di “heritage”, collaborazione, e la sensazione di casa tra due comunità gemellate.
Il tessuto diventa il medium che, con delicatezza e precisione, trasmette i valori di questo gemellaggio, arricchito dalle tradizioni e dalla cultura giapponese. Nel cuore dell’esposizione il valore dell’heritage emerge attraverso un prodotto e una fibra che raccontano storie secolari: la seta. Come una testimone che attraversa il tempo, diventa il filo conduttore che lega Como alla tradizione tessile giapponese.
Il valore della collaborazione è il secondo pilastro di questo progetto. La relazione tra Como e Tokamachi è stata cementata dal continuo scambio culturale e umano. Il lavoro tessile, che nasce dalla fusione di esperienze e conoscenze diverse, è il segno tangibile di una collaborazione internazionale che ha saputo prosperare nel tempo.
Infine, la mostra vuole esplorare la sensazione di sentirsi a casa nella terra gemella: lo scambio culturale e il viaggio comportano lo spostarsi dal proprio luogo di origine verso un paese lontano, ma il gemellaggio rappresenta proprio la possibilità di sentirsi a casa anche in un luogo sconosciuto.
TÖCO: Tökamachi e Como, due città lontane unite dall’arte tessile non è solo una mostra di arte tessile, ma una narrazione profonda e intima di come due città possano, attraverso l’arte e la tradizione, costruire ponti che superano la distanza e il tempo, trovando una casa comune in ogni filo intrecciato, in ogni opera tessuta.
LE OPERE: DALL’ARTE PITTORICA ALL’ARTE TESSILE
Compongono la mostra più riproduzioni tessili. “Una visita importante dell’imperatrice al suo allevamento di bachi da seta”, dall’opera di Chikanobu Yoshu dall’archivio del Museo d’Arte Orientale Mazzocchi, e “HOKUSAI Manga vol VIII” (doppia), dall’opera di Hokusai Katsushika dall’archivio dell’associazione Mnemosyne, fanno rivivere la tradizione giapponese nelle trame di stoffa.
“Geopittorica del Giappone”, dalla mappa disegnata da Minori Morozumi De Agostini e riprodotta in tessuto jacquard, testimonia la collaborazione e, con un focus sulla città di Tökamachi, simboleggia l’importanza di questo legame e il ruolo fondamentale della tessitura come strumento di connessione.
La riproduzione della parola CASA – in italiano e in giapponese – conclude metaforicamente la mostra ed è pensata per rappresentare la sensazione di accoglienza, quella che si prova quando si varca la soglia di una casa gemella. Una struttura semplice ma significativa, che nella sua forma evoca l’idea di “casa” attraverso il linguaggio del tessuto, accoglie i visitatori, rendendo tangibile l’emozione di essere, temporaneamente, a casa in un altro mondo.
Esposizione realizzata e promossa da Famiglia Comasca, Parco Regionale Spina Verde, Colombo Industrie Tessili e Slow Lake Como, in collaborazione con Associazione culturale Italgeo, Associazione culturale Mnemosyne e Museo d’Arte Orientale Mazzocchi. Con il patrocinio del Comune di Como.
EVENTI COLLATERALI
 Sabato 10 maggio: Degustazione comasco-giapponese, visita privata alla mostra con degustazione di eccellenze culinarie di Italia e Giappone
 Domenica 1 giugno: Cerimonia del tè giapponese (chanoyu), un’esperienza immersiva guidata da un maestro che spiegherà ogni fase del rito, dal processo alla degustazione del matcha

La mostra è ospitata nella torre del Castel Baradello, castello medioevale simbolo di Como e uno dei monumenti storici più importanti dell’area del Lago di Como.
Baluardo all’interno nel Parco Regionale Spina Verde, è stato costruito dall’Imperatore Federico Barbarossa su precedenti fortificazioni in una posizione strategica e spettacolare, domina dall’alto la città e il primo bacino del lago.
Le sue spesse mura sono state testimoni delle più importanti vicende storiche del Nord Italia e racchiudono inquietanti misteri e leggende appassionanti, tutti da scoprire.
Immerso nel verde di un parco naturale è raggiungibile con piacevoli camminate da più punti della città e la sua visita è un’esperienza indimenticabile, un’incredibile immersione nella storia, nella natura e nell’anima del territorio.

ORARI
 Tutte le domeniche e i festivi: apertura dalle 9.30 alle 18.00 (tour guidati ogni ora)
 Sabato 19 e 26 aprile: apertura dalle 9.30 alle 18.00 (tour guidati ogni ora)
 Tutti i sabati: tour serali ore 21.30 da Piazza Camerlata (con prenotazione)
 Tutti i sabati (tranne 19 e 26 aprile): tour diurni ore 11.00 e 14.30 da Piazza Camerlata (con prenotazione)
Su richiesta: aperture riservate, con tour personalizzati (scrivere a info@slowlakecomo.com).

BIGLIETTI
Ingresso al Castel Baradello solo con visita guidata. Accesso alla mostra incluso nel biglietto standard.
Costi: adulti €10, bambini 6-14 anni €7, fino a 5 anni gratuito, disabili con accompagnatore gratuito.
Convenzioni: adulti €7 per iscritti FAI e possessori del biglietto d’ingresso a “Ecoplanetario” Tradate, “Museo della Barca Lariana”, “Villa Bernasconi” e “Villa Carlotta”.