Al via le domande per la Dote Scuola – Buono Scuola 2025: 24 milioni di euro per sostenere le famiglie lombarde
Da oggi e fino all’11 dicembre è possibile richiedere online il contributo regionale destinato agli studenti e alle studentesse delle scuole primarie e secondarie con retta di iscrizione e frequenza
A partire da oggi le famiglie degli studenti e delle studentesse iscritti a scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado che prevedono una retta di iscrizione e frequenza possono presentare domanda per la Dote Scuola – componente Buono Scuola, il contributo economico messo a disposizione da Regione Lombardia per sostenere le spese di istruzione.
La misura è rivolta agli alunni e alle alunne che frequentano scuole paritarie o statali con sede in Lombardia, oppure in Regioni confinanti, purché rientrino quotidianamente alla propria residenza. Il contributo, a fondo perduto, è destinato alle famiglie con un ISEE non superiore a 40.000 euro, in corso di validità al momento della domanda.
Non è necessario presentare documentazione: la richiesta avviene tramite autocertificazione direttamente online sulla piattaforma Bandi e Servizi di Regione Lombardia, autenticandosi con SPID, CIE o CNS/CRS. Le domande possono essere inoltrate da oggi fino alle ore 12 dell’11 dicembre 2025.
Le risorse complessive stanziate ammontano a 24 milioni di euro, una misura che anche quest’anno intende offrire un aiuto concreto alle famiglie lombarde.
«Il Buono Scuola – commenta l’assessora regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Simona Tironi – rappresenta un impegno concreto di Regione Lombardia per garantire il diritto allo studio e la libertà di scelta educativa delle famiglie. Con questo contributo vogliamo sostenere chi, pur avendo un reddito medio o basso, sceglie per i propri figli un percorso scolastico coerente con i propri valori e le proprie aspirazioni, sia esso in una scuola statale o paritaria. Non si tratta solo di un aiuto economico, ma di un segnale di attenzione verso tutte le famiglie lombarde, perché crediamo che la qualità dell’istruzione e le pari opportunità non debbano dipendere dalle possibilità economiche. Regione Lombardia investe da anni in questo strumento, convinta che una scuola più libera e accessibile sia una scuola più giusta e capace di valorizzare i talenti di ciascuno. Il Buono Scuola è, in questo senso, un tassello importante della nostra politica educativa, fondata su equità, libertà di scelta e sostegno alle famiglie».
L’avvenuta ricezione della domanda viene comunicata via posta elettronica all’indirizzo indicato nella sezione anagrafica della piattaforma. Il messaggio conterrà il numero identificativo della domanda, utile per eventuali verifiche o comunicazioni successive.
Con il Buono Scuola, Regione Lombardia conferma anche per il 2025 la propria volontà di favorire l’accesso equo e consapevole all’istruzione, sostenendo concretamente il diritto allo studio e la libertà di scelta educativa delle famiglie.

