A Rovellasca una serata sugli studi del parassitologo Giovanni Battista Grassi
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Il naturalista Nicola Bressi terrà una conferenza sulle zanzare che furono oggetto degli studi di Grassi sulla malaria
Venerdì 7 novembre alle 20.45, la Limonera di via A. Volta 2 ospiterà un appuntamento di grande valore scientifico e culturale: “Zanzare ieri, zanzare oggi. Da Giovanni Battista Grassi alle nuove specie, nuovo clima, nuove sfide”.
L’ingresso è libero e al termine della conferenza è previsto un rinfresco.
La serata, promossa in occasione del centenario della morte di Giovanni Battista Grassi, intende rendere omaggio all’illustre medico, zoologo e parassitologo nato proprio a Rovellasca nel 1854. Figura di spicco della ricerca scientifica tra Ottocento e Novecento, Grassi fu il primo a dimostrare in modo definitivo il ruolo delle zanzare nella trasmissione della malaria all’uomo, rivoluzionando la medicina e aprendo la strada alla moderna lotta contro le malattie infettive.
I suoi studi – condotti con metodo rigoroso e spirito pionieristico – rappresentano ancora oggi un punto di riferimento nella biologia e nella parassitologia, tanto che il suo nome resta legato a uno dei più importanti progressi della scienza medica contemporanea.
A guidare il pubblico in un viaggio tra passato e presente sarà Nicola Bressi, naturalista, zoologo e divulgatore scientifico, già direttore del Sistema Museale Civico di Trieste e oggi curatore al Museo di Storia Naturale.
Con il suo stile coinvolgente, Bressi condurrà un dialogo che parte dalle scoperte di Grassi per arrivare alle sfide più attuali, segnate dai cambiamenti climatici, dalla comparsa di nuove specie di zanzare invasive e dai conseguenti rischi sanitari emergenti. Un tema che unisce la memoria storica alla ricerca più avanzata, invitando a riflettere sull’evoluzione dell’ambiente e sul ruolo che la scienza può svolgere per proteggere la salute collettiva.
L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale Lomazzo “Giovanni Paolo II”, con il patrocinio e il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Rovellasca, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Statale di Rovellasca, la Parrocchia SS Pietro e Paolo, il Liceo G.B. Grassi di Saronno, le associazioni Il Pozzo e Amici della Musica, con il supporto di Amici di Como e Consorzio Como Turistica.
Un’occasione unica per riscoprire la figura di uno scienziato che seppe coniugare rigore, curiosità e passione civile, e per guardare con consapevolezza alle nuove frontiere della scienza e dell’ambiente.
