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4 novembre, Como celebra l’Unità nazionale e le forze armate con il mega-tricolore:”Giornata da ricordare”

4 novembre 2025 | 13:40
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Al Monumento ai Caduti la cerimonia per la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate. Presenti tutte le autorità, il Prefetto e il sindaco Rapinese: “La libertà è frutto del sacrificio di chi ha creduto in un ideale più grande di sé”

Tutte le forze dell’ordine schierate al completo, bandiere e divise lungo il Monumento ai Caduti, il tricolore che si srotola maestoso sul marmo dei giardini a lago: Como ha celebrato questa mattina il 4 novembre, giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, con una cerimonia solenne e partecipata.
Accanto ai rappresentanti delle istituzioni civili, militari e religiose, erano presenti il sindaco Alessandro Rapinese, il prefetto Corrado Conforto Galli, i vertici provinciali di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Polizia Locale. A rendere ancora più vivo il momento, la voce dei bambini e delle bambine della scuola primaria Venini, che hanno intonato l’Inno di Mameli davanti al monumento simbolo della città.

4 novembre giornata forze armate

L’atmosfera si è fatta particolarmente intensa quando, come già avvenuto per la Festa della Repubblica del 2 giugno, è stato srotolato il grande tricolore lungo la scalinata del monumento, tra gli applausi dei cittadini presenti.

Nel suo intervento, il sindaco Rapinese ha richiamato il valore profondo della ricorrenza (video completo in copertina): «Quella di oggi è una giornata di riconoscenza, di memoria, di unità e di riflessione sui valori fondanti della nostra Repubblica – ha detto –. Le Forze Armate rappresentano in modo esemplare lo spirito di servizio che tiene unita e sicura la nostra Italia. Ci ricordano che non esistono diritti senza doveri né libertà senza responsabilità».
Rapinese ha poi rivolto un pensiero a tutte le donne e gli uomini che ogni giorno garantiscono la sicurezza e la tutela della collettività, ringraziando anche chi, nelle istituzioni, nella scuola, nella sanità, nella protezione civile e nel volontariato, opera con dedizione per il bene comune.

4 novembre giornata forze armate

Ha preso quindi la parola il prefetto di Como, Corrado Conforto Galli, che ha ricordato come il 4 novembre sia celebrato ininterrottamente dal 1919, sottolineando l’importanza di mantenerne viva la memoria: «Non deve essere una cerimonia meramente rituale – ha affermato –. È una giornata che invita a riflettere sul percorso che ha portato all’unità del Paese e al sacrificio di chi ha creduto negli ideali di libertà e democrazia. Troppo spesso diamo per scontato ciò che viviamo, ma la nostra Repubblica è il frutto di una partecipazione collettiva e di un sacrificio non indolore».
Il Prefetto ha poi richiamato l’attualità dei valori di solidarietà e coesione, in un periodo segnato da nuovi conflitti: «Nei momenti difficili come quello che stiamo vivendo, con scenari di guerra che toccano anche il nostro continente, è la coesione istituzionale e sociale a permetterci di affrontare e superare ogni sfida. Le Forze Armate ne sono l’esempio concreto: donne e uomini che ogni giorno testimoniano, in Italia e all’estero, il valore della nostra comunità».
Concludendo, Conforto Galli ha voluto rivolgere un applauso simbolico a tutti gli uomini e le donne in divisa che, in teatri nazionali e internazionali, operano per garantire la pace”, ricordando che “la grandezza di una nazione si fonda sulla coesione del suo popolo e sull’affermazione dei valori di libertà, giustizia e pace.

4 novembre giornata forze armate

La cerimonia si è chiusa con la deposizione della corona d’alloro ai piedi del Monumento e con un lungo applauso dei cittadini presenti. Una mattinata di memoria e partecipazione, che ha riaffermato il significato profondo del 4 novembre: unire, ricordare, ringraziare.