Lurate Caccivio, atti persecutori ripetuti verso la sua ex compagna: i carabinieri fermano un 58enne, finisce in cella
0
Inchiesta dei militari di Lurate dopo la denuncia della donna. Testimonianze e conferme che hanno messo nei guai l’uomo. Sarà interrogato dal Gip nei prossimi giorni.
I carabinieri della Stazione di Lurate Caccivio hanno eseguito in queste ore un’ordinanza di applicazione della misura di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo 58enne residente in zona, già noto alle Forze dell’Ordine, gravemente indiziato del reato di atti persecutori aggravati. La misura cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Como su richiesta della Procura della Repubblica, ha avuto origine a seguito delle indagini svolte dalla Stazione carabinieri di Lurate dopo la querela presentata dalla ex compagna dell’uomo, una donna di origine straniera. Gli accertamenti hanno permesso di raccogliere testimonianze a conferma di comportamenti violenti e vessatori, risalenti almeno alla fine dello scorso agosto. L’uomo è finito in carcere, al Bassone, dove sarà interrogato dal giudice nei prossimi giorni.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Como ribadiscono l’importanza di denunciare sempre episodi di violenza e atti persecutori, invitando le vittime a rivolgersi prontamente alle Forze dell’Ordine per ottenere sostegno e consentire il contrasto di questi gravi reati. Tutte le forze dell’ordine oggi sono dotate di personal altamente qualificato per contrastare questo tipo di reato.
LEGGI ANCHE QUI
