Rubano lo scooter all’ospedale Sant’Anna e lo usano per spacciare droga: due denunciati dalla Questura ad Albate
Bloccati dalla Polizia di Stato un 30enne senza fissa dimora e un 63enne di Albate. Sequestrati hashish, eroina e MDMA già suddivisi in dosi. Il mezzo restituito al legittimo proprietario
Utilizzavano uno scooter rubato per spostarsi e smerciare droga, ma sono stati intercettati e denunciati dalla Polizia di Como. Protagonisti della vicenda un 30enne comasco senza fissa dimora, con diversi precedenti penali e di polizia, e un 63enne residente ad Albate, anche lui già noto alle forze dell’ordine per reati legati agli stupefacenti.
Ieri, nel primo pomeriggio, una pattuglia della volante stava percorrendo via Roncoroni, ad Albate, quando ha notato due uomini a bordo di uno scooter. I due, accorgendosi della presenza della polizia, hanno parcheggiato in fretta il mezzo in modo maldestro e si sono rifugiati in un condominio, insospettendo gli agenti. Da un rapido controllo sul motociclo, è emerso che lo scooter era stato rubato pochi giorni prima all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia (apparteneva a un operatore sanitario).
Gli agenti hanno così deciso di appostarsi nei pressi del veicolo. Dopo pochi minuti, il 30enne è tornato verso lo scooter, ma, accortosi della volante, ha tentato la fuga a piedi, venendo però immediatamente bloccato. La perquisizione personale ha permesso di rinvenire quasi 50 grammi di sostanze stupefacenti: hashish, eroina e MDMA, suddivise in più confezioni e quindi ritenute pronte per lo spaccio. Poco dopo, gli agenti hanno individuato anche il 63enne, residente proprio nel condominio dove entrambi si erano nascosti. I due uomini sono stati accompagnati in Questura e denunciati.
Il mezzo, recuperato in buone condizioni, è stato restituito al legittimo proprietario.